Comune di Campi Bisenzio

Le tecniche

Antonio Manzi, come tanti altri artisti, in quasi quaranta anni ha essenzialmente rappresentato l'uomo, i suoi sentimenti ed il suo essere nel mondo, partendo dall'esperienza individuale per farne simbolicamente esempio di tutta l'umanità.

L'iniziale e personale sofferenza esistenziale lo ha portato a rappresentare in maniera visionaria e disperata il tormento e il male che vedeva nella società attraverso materie e tecniche che esaltavano l'immediatezza e l'incisività del segno a cui era demandata tutta la sua espressività creativa.

Così come è divenuta nel tempo una necessità la costante ricerca di nuovi materiali nell'approfondirsi del suo rapporto con l'arte e per una mutuata visione del mondo tale da determinare anche un rinnovamento dei temi ed una emblematica evoluzoine stilistica.

Gabriella Mancini - tratto dal catalogo "Il Museo Manzi"

  1. Disegni
  2. Puntasecca
  3. Ceramica
  4. Affresco
  5. Graffito
  6. Scultura
  7. Collage
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