Comune di Campi Bisenzio

Campi Bisenzio: BILANCIO 2013 PAREGGIA A 56 MILIONI DI EURO.

Sono state definite dalla Giunta le linee guida: mantenuta inalterata la spesa comunale per i servizi

 

Le linee guida del bilancio di previsione per l'esercizio 2013 sono state definite dalla Giunta e, tra qualche giorno, il provvedimento finanziario, nella sua veste formale di delibera con i relativi allegati, sarà presentato all'esame del Consiglio comunale.


Per la parte corrente il preventivo pareggia con una riduzione delle spese di gestione ma con un mantenimento dei servizi.


Si è agito sul contenimento della spesa attraverso, soprattutto, la revisione dei contratti di servizio, interventi sul costo del personale e di riorganizzazione e razionalizzazione della macchina comunale.


Scelta prioritaria è stata l'invarianza dei servizi. La spesa per i servizi educativi e quelli di welfare è stata mantenuta ai livelli precedenti, più in generale, le scelte del bilancio di previsione 2013 confermano l'offerta complessiva dei servizi alcittadino.


Da dismissioni immobiliari e cessione di quote di partecipazioni societarie arriveranno i fondi da destinare alle spese in contocapitale, agli investimenti e alla riduzione del debito complessivo. A proposito di debito, prosegue la politica di riduzione.


"L'equilibrio è tanto più significativo perché conseguito in un contesto di forti tagli dei trasferimenti dallo Stato e in quadro di incertezza normativa. Il bilancio di previsione del 2013 porta comunque ancora il segno della precedente legislatura. Noi - ha sottolineato il Sindaco - abbiamo agito ponendoci l'obiettivo di raggiungere l'equilibrio contenendo la spesa attraverso la revisione dei contratti di servizio, la programmazione accurata di ogni singolo assessorato, una attenta gestione di ogni singola attività, introducendo se necessario nuovi modelli organizzativi e, in ogni caso, cercando di ottimizzare al massimo l'impiego delle sempre più scarse risorse disponibili, avendo come punto fermo il mantenimento dei servizi. Siamo comunque consapevoli che in un contesto di forti tagli le soluzioni non possono arrivare solo dal Comune e facciamo pertanto appello al senso di comunità, alla collaborazione fra le associazioni e le parrocchie per questioni legate ad esempio al problema abitativo".

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