Trascrizione del primo matrimonio omoaffettivo contratto all'estero

Il Comune di Campi Bisenzio ha deciso di intraprendere un percorso di libertà e uguaglianza trascrivendo nel registro di stato civile i matrimoni omosessuali contratti all'estero.

Una scelta etica che è già stata presa da molti altri comuni prima di noi e che intende porsi non soltanto come gesto simbolico, ma come un sincero auspicio che la questione venga presto portata e risolta in Parlamento. 

"Alle domande in materia di diritti civili - dice il Sindaco Emiliano Fossi - non si risponde a colpi di circolari. I diritti civili non sono un problema burocratico, ma un'esigenza della nostra società di cui la politica deve farsi carico. Noi, da parte nostra, cerchiamo di venire incontro a questa esigenza, sorta spontanea dai nostri cittadini e che per questo non possiamo ignorare. Siamo consapevoli che l'attuale quadro normativo non consente la celebrazione di matrimoni tra persone dello stesso sesso, ma siamo altrettanto consapevoli che l'Italia si è impegnata davanti al Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite a riconoscere questo tipo di unioni".