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Il progetto ITA.C.A. ha attivato una serie di azioni di cui hanno beneficiato gli studenti delle scuole secondarie di I grado e gli alunni delle classi III, IV e V delle scuole primarie dei tre Istituti Comprensivi, le famiglie e l'intero corpo docente che ha così potuto ampliare e potenziare le proprie competenze in relazione alle tematiche dell'accoglienza.
Rilevazione delle competenze linguistico-comunicative per l'italiano L2 (cfr QCER) degli studenti delle scuole primarie e secondarie di I gradoLaboratori intensivi di italiano L2 per lo sviluppo della lingua della comunicazione (ITALBASE) e della lingua dello studio (ITALSTUDIO)Laboratori di sostegno allo studio in orario extrascolasticoLaboratori a classe intera dedicati ai temi della Cittadinanza Attiva o improntati alla sperimentazione di una didattica laboratoriale in classi multiculturali e plurilinguePercorsi formativi per i docenti degli istituti coinvolti dal progettoPotenziamento delle attività di mediazione linguistico-culturale a scuola.
La rilevazione delle competenze linguistico-comunicative ha previsto le seguenti fasi:
A seguito della rilevazione delle competenze linguistico-comunicative degli alunni non italofoni della scuola secondaria di I grado e delle classi III, IV e V delle scuole primarie si è proceduto all'attivazione di laboratori intensivi di italiano L2 della durata di 50 ore ciascuno.
La creazione dei gruppi è stata effettuata secondo i seguenti criteri in ordine d'importanza: omogeneità livello linguistico, età e classe d'appartenenza.
I laboratori sono stati articolati in 2/3 incontri settimanali della durata di 2 ore ciascuno.
I percorsi pomeridiani del dopo scuola sono stati attivati nelle scuole secondarie di I grado a supporto degli studenti non italofoni in possesso di buone competenze linguistico-comunicative in italiano L2, ma non ancora del tutto autonomi in presenza di attività curricolari basate su un uso prevalente della lingua dello studio.
La composizione dei gruppi è stata effettuata a partire dai dati emersi dalla rilevazione delle competenze linguistico-comunicative e quindi hanno dunque beneficiato di questo intervento tutti gli alunni della scuola secondaria di I grado con livello linguistico superiore a A2 e inferiore o pari a B2.
Tutti i percorsi hanno previsto 3 incontri settimanali di 2 ore ciascuno.
Sia in fase iniziale che in itinere ogni percorso ha previsto incontri periodici di verifica, monitoraggio e programmazione tra i docenti dell'équipe di progetto e i docenti delle classi d'appartenenza degli alunni inseriti, o i referenti incaricati.
Durante le prime due settimane di giugno, tutti gli alunni delle classi III, già inseriti durante l'anno scolastico all'interno dei laboratori intensivi o nei percorsi del doposcuola, hanno frequentato un miniciclo di incontri finalizzati alla preparazione dell'esame finale. Attaverso accordi preliminari con i docenti delle classi degli alunni inseriti sono stati fissati gli obiettivi in funzione dei quali i ragazzi hanno lavorato. Ogni alunno ha frequentato per un totale di 8 ore suddivise in 4 incontri da 2 ore ciascuno.
I laboratori a classe intera sono stati svolti all'interno di alcune classi della scuola secondaria di I grado. Si tratta di percorsi didattici nati da una precedente sperimentazione. Attraverso apposite schede di adesione sono state presentate ai docenti di tutte le classi dei tre plessi coinvolti varie possibilità di scelta.
Due le tipologie di laboratorio proposte: una incentrata sui temi dell'educazione alla diversità, dei diritti e della narrazione delle migrazioni, un'altra di natura più strettamente didattica e curricolare dedicata ad argomenti già trattati durante l'anno nelle classi selezionate.
Ogni laboratorio ha previsto dai 4 ai 5 incontri (a seconda della tipologia d'intervento) di 2 ore ciascuno, con cadenza settimanale. Ogni laboratorio è stato preceduto da un incontro preliminare di programmazione tra i docenti del progetto e i docenti delle classi interessate.
Tutti gli incontri sono stati tenuti in compresenza da due docenti d'équipe insieme ad alcuni insegnanti delle classi interessate.
I laboratori sono stati realizzati con la metodologia dell'apprendimento eperienziale, al fine di stimolare processi cooperativi valorizzando le competenze di tutti gli studenti presenti all'interno della classe.
L'offerta relativa al percorso formativo è stata rivolta a tutti i docenti dei tre Istituti Comprensivi del territorio di Campi Bisenzio.
In ognuno è stato proposto un ciclo di 5 incontri, per un totale di 12 ore complessive, suddivisi in 2 moduli:
Modulo A: Il protocollo d'accoglienza
Modulo di 5 ore complessive per ciascun iscritto.
ModuloB: La didattica nella classe multiculturale e plurilingue
Modulo di 7 ore complessive per ciascun iscritto.
I mediatori linguistici e culturali che hanno operato nei tre istituti hanno svolto durante l'anno le seguenti attività:
Due i mediatori di lingua cinese impiegati, attivi su tutti e tre gli istituti con uno sportello di 2 ore settimanali nei tre plessi delle scuole secondarie di I grado. Per le altre lingue presenti si è usufruito del servizio a chiamata degli altri mediatori.
Nel caso specifico della Mediazione Linguistica Culturale (MLC) è stato prezioso il lavoro svolto dai tre referenti d'istituto che hanno avuto il compito di selezionare le richieste di mediazione per poi comunicarle al coordinamento con precise indicazioni su giorni e orari previsti per gli interventi richiesti.