Propaganda elettorale e comunicazione politica
La propaganda elettorale inizia ufficialmente dal 30° giorno antecedente la data della votazione, e quindi da venerdì 4 novembre 2016. Da questa data l'affissione di stampati e manifesti di propaganda, da parte di partiti o gruppi politici presenti in parlamento e di comitati referendari, è effettuata esclusivamente negli appositi spazi a ciò destinati in ogni Comune. L'accesso ai mezzi d'informazione è regolamentato e monitorato al fine di assicurarne a tutti i soggetti politici parità d'accesso.
Nei 15 giorni antecedenti la data di votazione, quindi a partire da sabato 19 novembre 2016, e fino alla chiusura delle operazioni di voto è vietato pubblicare i risultati di sondaggi politici ed elettorali.
Dal giorno precedente quello della votazione, e quindi da sabato 3 dicembre sono vietati comizi, riunioni di propaganda in luoghi pubblici, affissione di stampati e di manifesti.
Pubblichiamo le circolari del Ministero dell'Interno e della Prefettura di Firenze che richiamano i principali adempimenti prescritti dalla legge in materia di propaganda elettorale e comunicazione politica.
Circolare Ministero dell'Interno n. 42-2016 del 7 ottobre 2016Sul sito internet della Prefettura di Firenze sono inoltre consultabili le delibere ed i provvedimenti emanati dalle diverse Autorità di garanzia in merito alla campagna elettorale per il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016
Normativa di riferimento
La campagna e la propaganda elettorale sono disciplinate da:
Legge 04/04/1956 n. 212
Legge 24/04/1975 n. 130
Legge 10/12/1993 n. 515
Legge 22/02/2000 n. 28.
Ritorna alla pagina principale