1. Vai ai contenuti
  2. Vai al menu principale
  3. Vai al menu di sezione
  4. Vai al footer
Contenuto della pagina

Mobilità fra alloggi di E.r.p. - Edilizia residenziale pubblica

ll Bando promuove la mobilità nel patrimonio di E.r.p. attraverso il cambio degli alloggi assegnati, mediante l'utilizzazione di quelli di risulta che si renderanno disponibili o con anticipo dei costi per il ripristino, di importo non superiore al limite di € 15.000,00.
La domanda di partecipazione può essere presentata SOLO per motivi legati a consolidato sovraffollamento o ad inadeguatezza dell'alloggio rispetto ad accertate ragioni di salute di uno o più componenti del nucleo familiare.

 

Requisiti


Possono partecipare al Bando coloro che:

  1. siano assegnatari ordinari di alloggi di E.r.p. in locazione semplice posti sul territorio comunale, purché non sussistano inadempienze rispetto agli obblighi contrattuali; non possono fare richiesta i nuclei familiari che hanno ottenuto l'alloggio in "utilizzo autorizzato" o analoghe definizioni, in quanto configuranti situazioni temporanee a seguito di condizioni emergenziali o straordinarie;
  2. siano cittadini italiani o di uno stato aderente all'Unione europea o di altro stato in possesso di: permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) oppure di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitino una regolare attività di lavoro subordinato o autonomo;
  3. siano in possesso del requisito di permanenza previsto dall'art. 38, comma 3, lettera n),  l.r.t. 2/2019 relativo alla situazione economica che deve essere inferiore ad un valore I.S.E.E. di € 36.151,98;
  4. non si trovino nelle altre condizioni causa di decadenza previste dall'art. 38, comma 3, l.r.t.  2/2019 e cioè:
 
  1. aver utilizzato l'alloggio assegnato loro assentandosi per un periodo superiore a tre mesi, a meno che non siano stati espressamente autorizzati dal soggetto gestore in presenza di gravi e documentati motivi familiari, o di salute, o di lavoro;
  2. aver ceduto, in tutto o in parte, l'alloggio o le sue pertinenze o averne mutato la destinazione d'uso;
  3. aver eseguito opere abusive, fatta salva la rimozione dell'abuso medesimo nei termini fissati dal Comune;
  4. aver adibito l'alloggio o le sue pertinenze a scopi o attività illeciti o aver consentito a terzi di utilizzare i medesimi per gli stessi fini;
  5. aver gravemente e reiteratamente contravvenuto alle disposizioni del contratto di locazione, del regolamento di utenza e del regolamento di autogestione, inerenti l'uso dell'alloggio, o aver causato volontariamente gravi danni all'alloggio, alle sue pertinenze o alle parti comuni dell'edificio;
  6. essersi resi morosi per un periodo superiore a sei mesi agli adempimenti di cui all'articolo 30, comma 2, fatto salvo quanto disposto dall'articolo 30, comma 4 l.r.t. 2/2019;
  7. aver rinunciato all'alloggio assegnato senza che sussistano giustificati motivi;
  8. l'intero nucleo non abbia occupato, senza giustificati motivi, l'alloggio assegnato entro sessanta giorni dalla stipula del contratto di locazione, prorogabili una sola volta;
  9. essersi resi inadempienti senza giustificati motivi rispetto alla richiesta di informazioni e di documentazione per l'accertamento della situazione economica e reddituale del nucleo familiare e degli altri requisiti per la permanenza;
  10. aver perduto i requisiti prescritti per l'assegnazione di cui all'allegato A, paragrafo 2, l.r.t. 2/2019 ad eccezione di quelli indicati dalle lettere b bis), c), e1), e2), e3) ed f);
  11. essere divenuti titolari di un diritto di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di cui all'allegato A, paragrafo 2, lettera d1), ovvero di cui alla lettera d2) con valore aumentato del 25 per cento, fatto salvo quanto stabilito dallo stesso allegato A, paragrafo 4 l.r.t. 2/2019;
  12. disporre di un patrimonio mobiliare il cui valore, calcolato ai sensi dell'allegato A paragrafo 2, lettera e1) l.r.t. 2/2019, sia superiore a 75.000 euro;
  13. disporre di un patrimonio, mobiliare e immobiliare, complessivamente superiore a 100.000 euro;
  14. aver violato le disposizioni in materia di variazione del nucleo familiare e di ospitalità temporanea di cui agli articoli 17 e 18 l.r.t. 2/2019;
  15. essersi reso inottemperante al provvedimento di mobilità d'ufficio di cui all'articolo 20, commi 6, 10 e 11 l.r.t. 2/2019;
  16. non aver consentito l'accesso all'alloggio nello svolgimento delle attività di controllo e verifica sull'occupazione e conduzione dell'alloggio stesso;
  17. aver consentito l'esecuzione di opere di manutenzione determinando gravi danni all'alloggio e alle sue pertinenze;
  18. aver presentato dichiarazioni mendaci o documentazione risultata falsa.
 

Per avere informazioni sul Bando si possono usare i seguenti recapiti:

 

Costi


Marca da bollo da euro 16,00

 

Come viene erogato il servizio


La graduatoria provvisoria susseguente al di mobilità, con l'indicazione dei modi e dei tempi per l'opposizione e del nome del funzionario responsabile del procedimento, è pubblicata in apposita sezione della rete civica del Comune fino all'approvazione del suo successivo aggiornamento. La graduatoria provvisoria è pubblicata in una forma che garantisca il rispetto della normativa sulla privacy.
Entro trenta giorni dalla data di inizio della pubblicazione della graduatoria provvisoria all'Albo on line, i partecipanti al bando possono presentare opposizione alla Commissione E.r.p. e mobilità del Comune.
Entro il termine massimo di trenta giorni dal ricevimento degli atti e dei documenti, la suddetta Commissione dovrà decidere sulle opposizioni. Le decisioni della Commissione sono trasmesse all'ufficio competente che provvede a formulare la graduatoria definitiva, adottata con determinazione dirigenziale.
La graduatoria definitiva costituisce provvedimento definitivo e resta valida fino al successivo aggiornamento.
I cambi di alloggio saranno effettuati, secondo l'ordine di graduatoria e nel rispetto degli standard abitativi stabiliti dalla l.r.t. 2/2019 e dal "Regolamento delle modalità di assegnazione e diutilizzo degli alloggi di Edilizia residenziale pubblica", approvato condeliberazione del Consiglio comunale n. 169 del 15.10.2020, utilizzando quelli di risulta che si renderanno nel tempo disponibili ivi compresi gli alloggi per i quali sarà possibile anticipare i costi di manutenzione a successivo sconto del canone di locazione.

 

Normativa


  • Legge Regione Toscana n. 2/2019;
  • "Regolamento delle modalità di assegnazione e di utilizzo degli alloggi di Edilizia residenziale pubblica", approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 169 del 15.10.2020
  • Deliberazione del commissario straordinario n. 19/2022.
 


Ultima Modifica: 22/02/2023

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO