Comune di Campi Bisenzio

Prima Sala - L'inizio artistico

Pianta Sala numero 1
Sala 1 - L'inizio artistico di Antonio Manzi

La prima sala accoglie i lavori che segnano l'inizio dell'operare artistico di Antonio Manzi, opere che rivelano la forza del segno, incisivo e sicuro, che mai si perde e che caratterizza tutta la sua arte; basti osservare il disegno con la Deposizione, realizzato a penna biro su marmo nel 1968-1969, e due disegni sempre a penna biro su stoffa di lino, due "grandi tovaglie".

 
Deposizione
Deposizione

La penna biro è lo strumento preferito dell'artista adolescente che deve esprimere, con un tratto spesso furioso, tutto il dolore e le angosce che ha dentro di sé e che vede intorno a sé. I soggetti, anche quelli sacri, rivelano la sofferenza umana determinata dalla solitudine, dalla pazzia, dall'emarginazione, e soprattutto dalla mancanza di amore, il sentimento che è l'unico motore della vita e dell'arte per questo artista.

 
Manicomio
Manicomio

La prima sala accoglie anche la sezione dedicata alla puntasecca, tecnica incisoria sperimentata per la prima volta nel 1984 e mai più abbandonata dall'artista, poiché confacente alle sue peculiarità disegnative. Le numerose puntesecche documentano molto bene l'evolversi dello stile verso un addolcimento della linea in armonia con le nuove iconografie legate al tema dell'amore.

 

Gabriella Mancini - tratto dal catalogo "Il Museo Manzi"

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