Patto di amicizia con Tipitapa

Campi Bisenzio è stata la prima città italiana che si è gemellata con una città del Nicaragua.

I rapporti con la città di Tipitapa nascono nel 1985, dai contatti presi da Salvatore Procopio, artigiano pellettiere e da un suo periodo di lavoro durato un anno, con il Dipartimento Artesania del Ministero della Cultura del Nicaragua ed ENIARTE di Masaya.

Questa esperienza diede concretezza al primo progetto di cooperazione internazionale campigiano, sostenuto dalla C.N.A. e dal COSPE: sosteneva la formazione dei giovani lavoratori, la commercializzazione dell'artigianato artistico Nicaraguense, garantiva un minimo di salario con il lavoro prodotto.

Segue il patto di amicizia che risale al 29 aprile 1987.

"Si intende così riaffermare con un gesto di concreta solidarietà una scelta di pace intesa anche come rapporto fraterno con i popoli più duramente impegnati nello sforzo di sviluppare a consolidare la democrazia e di uscire dal sottosviluppo economico e culturale realizzando le proprie aspirazione di libertà e di giustizia. ... omissis ... si intende stimolare nei cittadini campigiani l'interesse per una cultura antica e affascinante come quella latina-americana in cui le radici europee si intricano con quelle indie dando vita ad una produzione ricchissima di musica, di poesia, di creatività artistica e artigianato che esprime insieme spiritualità e sensualità. E soprattuto si impegna con questa atto a moltiplicare i propri sforzi, la propria iniziativa politica, sociale e culturale per diffondere e cementare una cultura di pace che in ogni piccola o grande comunità civile tenda al mondo intero."(estratto dalla deliberazione del consiglio comunale n. 161 del 29 aprile 1987)

Tipitapa è un comune nel dipartimento di Managua in Nicaragua, una grande Comunità con circa 140.000 residenti e 975 metri quadrati di superficie.

Campi Bisenzio, attualmente, non ha relazioni con il Comune di Tipitapa.

Il patto di amicizia con la città si era costituito "attivando ad esso tutte le energie possibili espressi dalle diverse istanze della società campigiana" e, grazie alla solidarietà dei cittadini, fu possibile in breve tempo raccogliere fondi che furono utilizzati per la costruzione di una scuola nella città gemellata.

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 161 del 29 aprile 1987