1. Vai ai contenuti
  2. Vai al menu principale
  3. Vai al menu di sezione
  4. Vai al footer
Contenuto della pagina

Chiesa di Santa Maria

Chiesa di Santa Maria - foto Marcello Ballerini

Via Spartaco Lavagnini, 26

La chiesa di S.Maria a Campi, dedicata a S.Maria Assunta, sorse quale tappa del pellegrinaggio che aveva nel santuario di Pistoia la meta più vicina. S.Maria, per i pellegrini, era una sosta ristoratrice nel lungo viaggio verso Santiago di Compostela.
Tratto da: Visite guidate alla Chiesa di Santa Maria a Campi - Testo a cura dell'Associazione Campi per Campi.

 

Parroco

Don Andrea Pucci

Recapiti

Tel. 055 8954109

 

La Storia

La prima documentazione sull'esistenza della chiesa di S.Maria a Campi risale al 1270. La chiesa nacque secondo la tipica impostazione romanica con l'abside ad oriente e la facciata ad occidente. La parte più antica della chiesa era formata dall'attuale abside fino al transetto e conteneva già la cappella di San Jacopo e quella di S.Antonio da Padova a destra. Col passare dei secoli la chiesetta si ampliò, trasversalmente al corso del fiume, e già nel '400 si presentava a croce latina e con l'aspetto di oggi, eccezion fatta per la navata di destra aggiunta in seguito. Il secolo XV porta la peste a Campi; numerose sono le vittime, ma nessuna fra i popoli di S.Maria e limitrofi che avevano invocato la protezione di S.Rocco. Secondo la tradizione sembra che il santo fosse passato da S.Maria e si fosse fermato nella villa del Trebbio. In ricordo di quella sosta era stata commissionata, in onore del protettore dalla peste, una statua di legno che fu collocata nella suddetta villa.
Ricevuta la grazia del mancato contagio, la statua fu trasportata in chiesa. Dopo il Concilio di Trento, venne fondata una nuova Compagnia, che fu dedicata a S.Rocco. La nuova "societas" si collocò prima nei locali della sagrestia vecchia per poi trovare definitiva sistemazione nell'attuale navata di destra con un oratorio, una grande locale per le riunioni ed un cimitero per la sepoltura dei fratelli. Quando, per Statuto i beni passarono alla Chiesa di S.Maria, don Antonio Nencioni suo priore, inglobò i locali dell'ex Compagnia nella chiesa dotandola, con l'apertura di appositi archi, dell'attuale navata di destra. Nel '700 venne eretto il campanile absidale demolendo l'antico, a vela, che dava sulla facciata. Quest'ultima e il tetto furono completamente rifatti nel secondo dopoguerra ed i lavori ultimati nel 1952, anno in cui la chiesa fu dotata di un fonte battesimale. Di recente, tra il 1991 ed il 1992, la facciata esterna è stata abbellita di un elegante portico.
Tratto da: Visite guidate alla Chiesa di S.Maria a Campi - Testo a cura dell'Associazione Campi per Campi.



Ultima Modifica: 30/05/2014

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO