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Nulla osta per la circolazione saltuaria su area ad uso pubblico di macchine operatrici non immatricolate

 
  1. Cosa si intende per macchina operatrice
  2. Circolazione delle macchine operatrici
  3. Ottenere il nulla osta alla circolazione di macchine operatrici su area ad uso pubblico
  4. Normative
 

Cosa si intende per macchina operatrice

Per macchine operatrici si intendono le macchine semoventi o trainate da altri veicoli, a ruote o a cingoli, destinate ad operare su strada, nei cantieri o negli stabilimenti, mediante speciali attrezzature per effettuare lo spostamento di cose connesse con un ciclo operativo o produttivo. Rientrano quindi in tale categoria di veicoli:

 
  • Le macchine impiegate per la costruzione e la manutenzione di opere civili come ad esempio gli escavatori, i rulli compressori, le spianatrici, ecc...;
  • Le macchine destinate alla sicurezza e manutenzione delle strade munite di apposite attrezzature come ad esempio gli sgombraneve, gli spargisale, ecc...;
  • I carrelli destinati alla movimentazione di cose, come ad esempio i carrelli elevatori (muletti);
 

Le macchine operatrici semoventi possono essere attrezzate con un numero di posti, per gli addetti, non superiore a tre compreso quello del conducente.


 

Circolazione delle macchine operatrici

Per la circolazione delle macchine operatrici non immatricolate in aree destinate al solo uso privato (ad esempio aree di stabilimenti, condominiali, depositi di stoccaggio) non è previsto alcun titolo autorizzativo / nulla osta da parte del Comune ma è comunque prescritto un corretto e sicuro utilizzo del mezzo meccanico al fine di prevenire gli infortuni. Le macchine operatrici possono essere quindi affidate solamente a personale istruito e preparato al loro utilizzo dato che con l'entrata in vigore del D.Lgs. n° 626 del 19 settembre 1994 e successivamente del D.Lgs. n° 81 del 9 aprile 2008, è stato introdotto l'obbligo di affidare questi mezzi solo ad operatori che hanno seguito una formazione adeguata e specifica. L'uso delle macchine operatrici deve essere quindi riservato al solo personale qualificato che indossi un abbigliamento da lavoro idoneo.
Ogni macchina operatrice deve essere corredata da un libretto di uso e manutenzione, dalla dichiarazione di conformità con la quale il costruttore garantisce la rispondenza della macchina ai requisiti di sicurezza e da una scheda tecnica sottoscritta dal costruttore dalla quale si devono desumere:

 
  • Il nome del costruttore della macchina;
  • Il nome del modello della macchina;
  • Il numero di matricola della macchina operatrice;
  • Le dimensioni massime (lunghezza, larghezza, altezza);
  • La massa a vuoto;
  • La massa a pieno carico;
  • L'eventuale massa rimorchiabile;
  • Il numero di assi;
  • Il sistema di attrito al suolo (con ruote pneumatiche, con ruote non pneumatiche, con cingoli);
  • La velocità massima del veicolo;
  • Il tipo di motorizzazione (elettrica, a benzina, ecc..);
 
Esempio di scheda tecnica di carrello elevatore
Esempio di scheda tecnica di carrello elevatore
 

Per la circolazione saltuaria su area ad uso pubblico di macchine operatrici non immatricolate, oltre al possesso dei requisiti previsti per le aree ad uso privato,ènecessario ottenere l'Autorizzazione dall'Ufficio della Motorizzazione Civile previo nulla osta dell'ente proprietario della strada sulla quale deve circolare il mezzo. La circolazione è inoltre soggetta a stipula di apposita polizza assicurativa R.C.A..
Per la circolazione su area ad uso pubblico la macchina operatrice:

 
  • Dovrà avere funzionante il dispositivo supplementare a luce gialla lampeggiante del tipo indicato dall'art. 266 del D.P.R. 495/92 e conforme al D.M. 14 giugno 1985;
  • Deve essere munita dei dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione previsti dall'art. 58 comma 2° del D.Lgs 285/92 mantenendo in funzione durante la circolazione i proiettori anabbaglianti anche di giorno;
  • Deve presentare i pannelli retroriflettenti a strisce bianche e rosse atti a segnalare l'ingombro dei dispositivi di sollevamento, ovvero le parti a sbalzo di sezione ridotta;
  • Deve essere munita di almeno un dispositivo retrovisore collocato sul lato sinistro che consenta la visibilità verso il retro;
  • Se munita di cabina con parabrezza, deve essere provvista di un dispositivo tergicristallo;
  • Deve essere munita di un sistema di frenatura, agente almeno su di un asse;
  • Deve essere munita dello specifico simbolo attestante la rispondenza alla direttiva 2006/42/CE e s.m.i.;
  • Deve essere accompagnata da personale a terra, che coadiuvi il conducente; tale obbligo non ricorre quando sono rispettate le prescrizioni di cui ai punti 1.3 e 2.2. dell'allegato tecnico al D.M. 14.06.1985 e l'ingombro trasversale degli oggetti trasportati non eccede di oltre il 50% la larghezza del veicolo.
 

Le macchine operatrici per circolare su area ad uso pubblico devono rispettare le sagome e le masse prescritte per i veicoli dal vigente Codice della Strada altrimenti sono considerate eccezionali e quindi soggette al rispetto della stessa normativa che disciplina le macchine agricole eccezionali (art. 104 comma 8° del Codice della Strada). 
Le macchine operatrici con ruote pneumatiche non devono essere atte a superare su area ad uso pubblico la velocità di Km./h 40. Le macchine operatrici semoventi con cingoli o con ruote non pneumatiche non devono essere atte a superare su area ad uso pubblico la velocità di Km./h 15. I carrelli destinati alla movimentazione di cose, se circolanti su area destinata all'uso pubblico, non devono superare la velocità di Km./h 10.
Per condurre le macchine operatrici non immatricolate su area ad uso pubblico occorre che il conducente del mezzo sia comunque provvisto di patente di guida di categoria B in corso di validità se la macchina operatrice ha massa complessiva non superiore a 3,5 tonnellate; occorrerà invece la patente di categoria C in corso di validità se la macchina operatrice ha massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate.


 

Ottenere il nulla osta alla circolazione saltuaria di macchine operatrici non immatricolate su area ad uso pubblico

Per ottenere il nulla osta alla circolazione di macchine operatrici non immatricolate su area ad uso pubblico da allegare alla richiesta all'Ufficio della Motorizzazione Civile ai fini del rilascio dell'Autorizzazione, occorre presentare l'apposito modello di domanda al Comune da far pervenire, in bollo e con firma in originale, all'Ufficio Traffico Comunale - Sezione Trasporti ed Autorizzazioni per la Circolazione -, oppure al Protocollo Generale del Comune.
Per compilare il modello di domanda del nulla osta occorre conoscere:

 
  • Le generalità complete del richiedente;
  • Nel caso di amministratori, legali rappresentanti, soci, ecc.. la denominazione e ragione sociale della ditta, Azienda, ecc...;
  • Il tipo di macchina operatrice per la quale si richiede il nulla osta alla circolazione (ad esempio, carrello elevatore, escavatore, ecc..);
  • Il nominativo del proprietario della macchina operatrice;
  • La marca ed il modello della macchina operatrice;
  • Il numero di telaio; 
  • La denominazione dei luoghi ove si vuole circolare con la macchina operatrice (via, piazza, numeri civici, tratto di strada interessato). E' da tenere presente che il percorso dovrà risultare il più breve possibile in relazione all'assolvimento delle reali necessità;
  • Il periodo nel quale dovrà essere effettuata la circolazione (massimo un anno);
  • I motivi della circolazione su area ad uso pubblico (ad esempio per spostamento prodotti tra ditte);
  • Un recapito telefonico per le comunicazioni da parte degli uffici comunali;
 

Il richiedente il nulla osta deve essere sempre persona fisica avente titolo reale.

Alla richiesta devono essere allegati:

 
  • La fotocopia della scheda tecnica rilasciata dalla casa costruttrice;
  • Numero quattro fotografie della macchina operatrice (una con vista anteriore, una laterale sinistra, una laterale destra ed una posteriore, dalle quali si possa constatare la presenza dei proiettori anabbaglianti, del dispositivo a luce gialla lampeggiante, dei pannelli retroriflettenti a strisce bianche e rosse indicanti i limiti di sagoma, del dispositivo retrovisore, del dispositivo tergicristallo se provvista di parabrezza);
  • La fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente.
 
 

Il nulla osta ha validità massima di anni uno a partire dalla data di rilascio.
Il rilascio del nulla osta avviene entro 15 giorni dalla richiesta. L'interessato dovrà presentarsi per il ritiro del nulla osta all'Ufficio Traffico Comunale - Sezione Trasporti ed Autorizzazioni per la Circolazione.
Il nulla osta rilasciato dovrà essere allegato alla richiesta di autorizzazione alla circolazione da presentare all'Ufficio della Motorizzazione Civile di Firenze, Via S. Croce dell'Osmannoro, 8/10 - 50019 - Sesto Fiorentino (FI).


 

Normative

Articoli 58, 114 del  Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n° 285 "Codice della Strada";
Articoli 211, 212 del Decreto Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992 n° 495 "Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada";
Decreto Ministeriale 28 dicembre 1989.
Decreto Dirigenziale 14 gennaio 2014 n° 752


 

Ai sensi dell'art. 70 della L. 22 aprile 1941 n° 633  e D.Lvo  68/2003, il riassunto o la riproduzione di brani, disegni o comunque di parti della presente pagina informatica sono liberi solo se effettuati senza fine di lucro per uso di critica, di discussione, di insegnamento, di ricerca scientifica o per pubblica utilità ed a condizione che vengano accompagnati dalla menzione che la fonte di provenienza è il Comune di Campi Bisenzio - Ufficio Traffico.
Pagina realizzata da R. Menegatti anno 2015



Ultima Modifica: 23/01/2020

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