Home / News ed Eventi / Comunicati Stampa / 2015 / Luglio / Una campigiana nella nazionale under 21 di fotografia
Della nazionale italiana di Fotografia under 21 affiliata alla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) che ha conquistato la Coppa del Mondo di Fotografia fa parte anche Lara Cervaroli, 19enne campigiana con la passione della fotografia. A Novi Sad, in Serbia, l'Italia under 21 ha superato Oman, Austria, Bulgaria ed altre 14 nazioni.
La provincia di Firenze, è ben rappresentata non soltanto da Lara, ma anche dai fratelli Alessandro e Giovanni Busi, dal giovanissimo Samuele Ballini di Scandicci e da Leonardo Manetti di Calenzano.
L'Italia si conferma al top a livello mondiale dopo gli ottimi risultati raggiunti dal 2007 ad oggi.
"Mi sono avvicinata - racconta Lara - a questi concorsi circa 3 anni fa, poiché Giovanni Busi, mio amico d'infanzia notò una mia foto pubblicata su Facebook. Era il periodo delle selezioni per la squadra italiana under 21 per la competizione mondiale, ed io molto incredula e per niente fiduciosa accolsi il suo invito per inviargli la foto"
"Scattata con una reflex che paragonata a quelle degli altri era un po' come paragonare una Ferrari a una 500 - continua Lara - modificata con un programma gratuito con pochissime regolazioni scaricato dal web, venne scelta per un posto in squadra. Già questo per me fu un successo. Quando a Maggio arrivò poi la notizia che eravamo campioni del mondo di fotografia, stentavo a crederci. Io, che mi giudicavo di livello troppo inferiore rispetto agli altri partecipanti, per capacità, attrezzature e strumenti, campionessa del mondo, proprio come loro. E fu da qui che in me nacque una riflessione, qui capii veramente che non è la macchina a far la foto, bensì il fotografo. Dopo quell'esperienza, tutti gli anni posizionarmi in squadra è diventato il mio obiettivo di fine anno, e così da allora è sempre stato. In quell'anno vincemmo la coppa del mondo, nel 2014 la medaglia d'oro, e quest'anno ancora campioni del mondo. Il posto in squadra non è mai scontato, e dal punto di vista del singolo sei svantaggiato perché non conosci nemmeno i tuoi concorrenti nazionali . Dal punto di vista della squadra, dobbiamo sempre offrire il meglio del meglio anche lì, perché non sappiamo con quali foto parteciperanno gli altri paesi e se avranno immagini migliori delle nostre. Ogni anno è una sfida, ma anche una soddisfazione. Ora che ho finito finalmente la scuola potrò dedicarmi di più a questa mia passione, magari anche approfondendo gli studi in questo ambito. Per ora mi godo la meritata vittoria e l'altrettanto meritata estate!"