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Laboratorio Civico ACCESSLAB

loc acces

Comune e associazioni uniti contro le barriere architettoniche

Una mappatura delle barriere architettoniche per "abbatterne" il più possibile grazie alla collaborazione dei cittadini e delle associazioni. Grazie al laboratorio civico ACCESSLAB nasce a un percorso partecipativo (destinato a concludersi in questa prima fase il 31 marzo) che attraverso un indirizzo di posta elettronica, accesslab@comune-campi-bisenzio.fi.it, permette di segnalare un ostacolo, presente nel Comune di Campi, per chi ogni giorno è costretto suo malgrado a fare i conti con la disabilità.
L'amministrazione, da parte sua, ha stanziato una cifra, che si aggira intorno ai 20.000 euro, destinata a dare le prime risposte concrete a questo tipo di problematiche. Un progetto, questo, nato grazie anche alla collaborazione con le associazioni Aips (Associazione insieme per solidarietà) e Cui - I ragazzi del sole, andando a coinvolgere anche Fratellanza Popolare di San Donnino, Misericordia, Pubblica Assistenza e Auser.

"Vogliamo sensibilizzare la cittadinanza - ha detto l'assessore al Benessere Urbanoi Riccardo Nucciotti - ma anche sensibilizzare maggiormente noi stessi proprio perchè l'obiettivo è quello di dare delle risposte alla cittadinanza".
"A febbraio - ha aggiunto l'assessore al Nuovo Welfare di Comunità Luigi Ricci - prenderà ufficialmente il via un percorso virtuoso legato a un tema importante e sentito. Con l'ambizione di far nascere un'iniziativa che poi sia strutturata nel tempo nella speranza che anche le risorse a disposizione possano aumentare".

Concetti ribaditi da Massimo Giusti (CampLab), che ha voluto ringraziare per il lavoro svolto fin qui anche Francesco Ballerini e Angelica Calefato, ed Enrico Capaccioli, anche lui figura essenziale del processo partecipativo dei laboratori civici: "Si tratta di un tema che nasce da un'esigenza "datata" con l'intento di favorire l'accessibilità partendo da un presupposto di buon senso - dicono gli organizzatori dei laboratori civici Massimo Giusti, Francesco Ballerini, Angelica Calefato e Enrico Caaccioli. Per un ulteriore cambiamento di mentalità dal punto di vista culturale dobbiamo lavorare ancora molto ma la semplicità resta sempre la risposta migliore".
"Dalla sensibilizzazione parte tutto - ha detto Alessandra Milo (Cui) - ed è importante iniziare a parlarne" mentre Santa Murgia (Aips) ha dato "la disponibilità della propria associazione a finanziare uno degli interventi che verranno fuori dalla mappatura".
L'intervento conclusivo è stato invece quello di Alessandro Consigli, consigliere comunale della lista Emiliano Fossi Sindaco: "Il contributo più grande resta quello delle associazioni: noi ci impegneremo per una maggiore sensibilizzazione della gente, ma è grazie a loro che dobbiamo ampliare il "raggio d'azione" dando voce ai bisogni".

 


Ultima Modifica: 15/02/2016

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