Home / News ed Eventi / News / 2023 / Luglio / Cresce il festival Sussulti Metropolitani: il teatro diffuso su cinque comuni della Città Metropolitana
Festeggia
la quarta edizione Sussulti
Metropolitani, il festival che
dal 18 agosto al 10 settembre
proporrà 15 giornate di teatro diffuse sulla
Città Metropolitana fiorentina con ospiti
quali Gene
Gnocchi, Vladimir Luxuria, Stefano Massini, Luca
Barbarossa, Paolo Migone,
Andrea Bruni, Mauro Monni, Nicola
Pecci. Cinque i
comuni che quest'anno parteciperanno all'iniziativa
promossa da Fondazione Accademia dei
Perseveranti
con la direzione artistica di Andrea
Bruno Savelli: Barberino-Tavarnelle,
Calenzano, Campi Bisenzio, Scandicci e Sesto
Fiorentino. L'obiettivo:
rilanciare le sinergie culturali dell'area
metropolitana offrendo un calendario
di iniziative per ogni tipo di pubblico, tutte a ingresso
gratuito. Grande attenzione
anche a ragazze e ragazzi, con un ventaglio di
attività pomeridiane pensate
per loro. Sussulti Metropolitani è
possibile grazie al contributo di Città
Metropolitana di Firenze, Comune di Barberino-Tavarnelle,
Comune di Calenzano, Comune di Campi
Bisenzio, Comune di Scandicci e Comune di Sesto
Fiorentino (necessaria la
prenotazione via mail a sussultimetropolitani@gmail.com
o via Whatsapp a
3463038170. Info www.teatrodante.it).
Dopo una prima edizione
a Campi Bisenzio e una seconda a Sesto
Fiorentino, per il secondo anno
consecutivo l'evento sceglie una forma diffusa
per abbracciare in una sola
estate più luoghi della Metrocittà, coinvolgendo
attivamente le istituzioni locali
in una rete che coopera al fine di realizzare
progetti condivisi, incentivando
la partecipazione dei cittadini e stimolando
dinamiche di crescita e arricchimento
culturale, artistico e sociale. Significative
anche le location scelte sui singoli
territori: l'azienda vinicola Fattoria Pasolini
dall'Onda Borghese, sulle colline di
Barberino-Tavarnelle; piazza Vittorio
Veneto, cuore pulsante della vita di
Calenzano;
il Parco Masaccio di Campi Bisenzio,
antistante a Villa Rucellai, nel centro storico
di Campi Bisenzio; il Parco di Quinto Basso
a Sesto
Fiorentino, fulcro della
riqualificazione del quartiere; il
suggestivo Parco di Poggio Valicaia,
oasi verde a un passo da Scandicci.
Tra gli appuntamenti
da non
perdere Gene Gnocchi
con "Il
movimento del nulla", parodia della politica
odierna in cui il comico e
conduttore televisivo presenta un nuovissimo partito
con slogan quali "Lavorare meno, Lavorare
voi": uno show politicamente scorretto con
tanto di inno, tessere di partito
e gadget elettorali (19/8 ore 21.15,
Barberino-Tavarnelle). Avanti con "Apologia
dell'avventura", con Pietro del
Soldà diretto da Manfredi Rutelli:
tra storia e filosofia, tra teatro, poesia la
narrazione, ispirato all'ultimo
libro di Del Soldà "La vita fuori di sé" e intessuto
con le sonorità del
musicista Valerio Corzani e della violinista Erica
Scherl, lo spettacolo offre
al pubblico la chiave giusta per riscoprire la
spinta verso l'ignoto come
esperienza decisiva per conoscere noi stessi (25/8
ore 21.15, Sesto
Fiorentino). E poi "Trovatene uno bravo",
appena debuttato alla Versiliana con in scena Fabio Canino e Andrea
Muzzi:
la dinamica tragicomica tra un uomo alle prese con
le
confusioni della crisi di mezza età e il suo
psicologo che non riesce a fargli
ritrovare i punti cardinali (31/8 ore 21.15,
Calenzano); "Maledette
canzoni d'amore": una
carrellata tra brani immortali e aneddoti sui belli
e maledetti della storia
della musica con Nicola Pecci e Andrea
Bruno Savelli (1/9 ore 19.00,
Scandicci); "Princesa", storia vera di Fernanda
Farias De Albuquerque - interpretata da Vladimir
Luxuria - protagonista della celebre canzone
di Fabrizio De André. Donna
nata uomo che desidera disperatamente essere altro
dal suo corpo, Princesa
inizierà un viaggio, difficile e disperato, che
parte da un piccolo paese
rurale del Brasile, fino ad arrivare alle grandi
metropoli europee (9/9 ore 21.00,
Campi Bisenzio); "La verità, vi prego,
sull'amore": l'amore vissuto, frainteso,
idealizzato, ferito, tradito,
spietato, insomma l'amore, raccontato e cantato da Stefano
Massini e Luca Barbarossa (7/9 ore 21.15,
Campi Bisenzio).
"I
Sussulti Metropolitani hanno una bella ricaduta sul
territorio
e puntano al coinvolgimento attivo della popolazione
giovanile, in particolare,
con un programma ricco e di alta qualità, che
promuoviamo con
convinzione", dichiara Letizia
Perini, consigliera della Città Metropolitana di
Firenze delegata alla Cultura.
"Sussulti
Metropolitani si conferma anche per questa edizione
un
festival diffuso - dice Irene Padovani,
assessore alla Cultura del Comune di Calenzano
- coinvolgendo vari Comuni e
luoghi della Città Metropolitana. Fare rete consente
alle manifestazioni
culturali di crescere e svilupparsi, declinandosi in
realtà diverse, ciascuna
con le proprie peculiarità. Calenzano partecipa con
piacere al progetto,
ospitando due importanti appuntamenti, il 30 e il 31
agosto, con spettacoli di
qualità che ci porteranno a riflettere su grandi
temi, accompagnati però da un
sorriso e dalla leggerezza che riesce a portarci il
teatro".
"Siamo
molto contenti di ospitare anche
quest'anno sul nostro territorio Sussulti
Metropolitani - ha dichiarato la vicesindaca di
Campi Bisenzio, Federica Petti -
una rassegna culturale che offre ai cittadini
appuntamenti dei generi più vari,
per avvicinare le persone e permettere a tutti di
godere di spettacoli adatti a
diversi tipi di pubblico. La nostra amministrazione
punterà molto sulla cultura
e Sussulti Metropolitani, fatto insieme agli altri
comuni dalla Piana, unisce
due cose fondamentali: cultura e valorizzazione del
territorio".
"Anche
quest'anno si rinnova
l'appuntamento con Sussulti Metropolitani - aggiunge
Jacopo Madau, assessore alla cultura del Comune di
Sesto
Fiorentino - una rassegna che unisce tanti
comuni della Metrocittà con un
programma che guarda alle realtà del territorio, ma
anche ad artisti di
caratura nazionale. Per Sesto è anche l'occasione
per valorizzare il Parco di
Quinto, un'area dalle grandi potenzialità che di
questo progetto, nella nostra
città, rappresenta il cuore".
Conclude
Andrea Bruno Savelli: "Questa
è la festa del teatro! Senza essere presuntuosi né
troppo ambiziosi cerchiamo
di ricreare ogni anno una festa che parta dal
pomeriggio con spettacoli per i
più piccoli, fino all'evento serale. Viviamo il
teatro come una gioia, un rito
collettivo che deve far emozionare, riflettere e
divertire, e sono queste le
emozioni che cerchiamo di proporre con Sussulti
Metropolitani. Siamo felici,
oltre che di aver coinvolto quest'anno nuovi Comuni,
di essere riusciti a
coniugare lo sforzo artistico con quello tecnico,
scegliendo location già predisposte
e quindi potendo concentrare le economie sulla
qualità artistica degli
spettacoli e sul mantenere la gratuità per l'intera
manifestazione".
Più di 20 gli
appuntamenti in programma, che partiranno
con una prima tappa a Barberino-Tavarnelle
presso la
Fattoria Pasolini dall'Onda Borghese dal 18 al 19
agosto. Al via venerdì 18 alle 21.15 con
"Controcorrente. Gian Maria Volontè e
il racconto di un paese imperfetto", lavoro prodotto da Fondazione
Accademia dei Perseveranti di e con Mauro
Monni, diretto da Andrea
Bruno Savelli. Si raccontano la vita e
le opere di un'icona del cinema italiano, tra
carriera e impegno politico: una
carrellata di successi che vanno di pari passo alla
cronologia degli eventi
subiti dall'Italia degli anni '70 e '80, travolta da
scandali e omicidi
eccellenti. Avanti sabato 19 alle 21.15
con "Il movimento del nulla", che
vedrà in scena Gene Gnocchi e la sua
convention tutta da ridere per riflettere al grido
di "Non manterremo le
promesse, ma noi ve lo diciamo prima".
Seconda
tappa del festival a Sesto Fiorentino, presso il Parco di
Quinto Basso dal 25 al 28 agosto. Apertura venerdì
25 agosto ore 21.15 con "Apologia
dell'avventura" uno
spettacolo teatrale che porta sul
palcoscenico una profonda riflessione filosofica
sull'essere umano, con audacia
e leggerezza, grazie all'incontro tra il regista e
drammaturgo Manfredi Rutelli e Pietro del Soldà,
filosofo, scrittore e conduttore radiofonico di
Radio3. Sabato 26 agosto alle
21.15 sarà il momento di "Fortunati!
Il tempo è una festa", lavoro di e con Andrea
Bruni: un cabaret geniale e
fantasioso che mescola sapientemente
temi profondi a risate liberatorie. E poi domenica
27 sempre alle 21.15 "La strada dritta", con Nicola
Pecci e Andrea Bruno
Savelli, che ne firma anche la regia: storia
di una delle più grandi
imprese del dopoguerra italiano, la costruzione
dell'Autostrada del Sole; e lunedì 28 agosto
alle 21.15 "Diario di un
impermeabile", di e con Paolo
Mingone: racconto di due vite incastrate tra
tasche, taschine e cerniere di
un vecchio cappotto: quella di Mingone e quella di
suo nonno, in un incontro
tra memorie e generazioni.
Nel pomeriggio spazio
ai ragazzi con incontri e
laboratori: dai giochi teatrali per
famiglie di "Palco libra tutti", a cura di Associazione
ZERA (26/8 ore 18.00), al workshop "Storie
di carta", avvincente racconto tra parole e
origami con Emanuel Baldi, Valentina Cappelletti
e
Cristina Pelissero (27/8 ore 18.00), fino al
laboratorio teatrale in
inglese in lingua inglese "Let's play"
con Valentina Cappelletti e Cristina
Pellissero (28/8 ore 18.00).
Si passa a Calenzano,
in piazza Vittorio Veneto, dal 30 al 31
agosto. Prima serata martedì 31 ore
21.15 con "Trovatene uno bravo":
diretti da Andrea Bruno Savelli, Fabio
Canino e Andrea Muzzi (che firma anche il
testo) sono un uomo e il suo
psicologo in una commedia divertentissima e
tagliente, una montagna russa tra
botte ormonali e visite dall'urologo, alla disperata
ricerca di una risposta
all'atavica domanda: "Sono felice?". E per chi se lo
è perso a
Barberino-Tavarnelle mercoledì 31 agosto
alle 21.15 torna Gene Gnocchi e
il suo "Il movimento del nulla".
E poi Scandicci,
al
fresco del parco di Poggio Valicaia dal
31 agosto al 2 settembre. Gli spettacoli
partiranno giovedì 31 alle 19.00 con la
passeggiata-spettacolo "Tre Passi": da Piazza della
Resistenza al
Parco, sette chilometri per riappropriarsi e
riscoprire i luoghi e la memoria
di Scandicci. Venerdì 1 alle 19.00
"Maledette
canzoni d'amore": Jim Morrison, Jimi
Hendrix, Janis Joplin, Bob Marley, Elvis
Presley e John Lennon, tutti artisti indimenticabili
ammantati da
un'affascinante aura tra mistero e mito, tra
maledizione e spiritualità. In
questo recital musicale Nicola Pecci e
Andrea Bruno Savelli
guideranno il pubblico in un simbolico racconto di
parallelismi e coincidenze,
godendo delle celeberrime parole e melodie degli
artisti del Club 27. Una
produzione Fondazione Accademia
dei Perseveranti. Venerdì 2 alle
19.00 "L'uomo che piantava gli alberi": la
storia di un pastore che, con
impegno costante, riforestò da solo un'arida vallata
ai piedi delle Alpi,
vicino alla Provenza, nei pressi del villaggio di
Vergons, nella prima metà del
XX secolo. Con Andrea Bruni, che
firma anche la regia insieme ad Alessia
De Rosa.
Anche
qui non mancheranno iniziative per i più
giovani, che in linea con la location vedranno
protagonisti alberi e
animali: si parte con lo spettacolo "La
marcia degli alberi", durante cui una
botanica-attrice guiderà gli spettatori in un
appassionante percorso fatto di
domande, ma soprattutto straordinarie risposte. Ci
chiederemo: ma gli alberi
camminano? E le radici, si possono trasformare in
tante piccole zampette per
portarli in giro per il mondo? O ancora, come nasce
una foresta? (31/8 ore
16.00). Ancora: "Animali parlanti e dove
trovarli", letture animate e laboratorio di
origami con Emanuel Baldi, Valentina Cappelletti
e
Cristina Pelissero (1/9 ore 16.00).
Infine
Campi Bisenzio, al parco Masaccio dal 7
al 10 settembre.
Via giovedì 7 alle 21.00 con "La verità
vi prego sull'amore": Stefano Massini - divulgatore pop,
graffiante, ironico, spiazzante, indagatore delle
storie quotidiane e degli stati d'animo, unico
autore italiano nella storia ad
aver ricevuto un Tony Award, l'Oscar del teatro
americano - racconta l'amore con
testi
inediti accompagnato da brani scritti per
l'occasione da Luca Barbarossa
che andranno poi a dar vita a un album di inediti. Sabato 9 alle 21.00
"Princesa" di Fabrizio
Coniglio con Vladimir Luxuria.
Battezzata con il nome del ristorante in cui
lavorava, Princesa è una ragazza
nel corpo di ragazzo che intraprenderà un viaggio
alla ricerca dell'identità
sessuale e emotiva, scegliendo di trasformare il
proprio corpo. E poi domenica 10 sempre alle
21.15 torna "La strada dritta", con Nicola
Pecci e Andrea Bruno Savelli.
Per
ragazzi e famiglie in programma "Let's
play", workshop di teatro in lingua inglese
con Valentina Cappelletti e Cristina Pellissero
(7/9 ore 18.00), "Ravanellina. Una storia di
verdura e
libertà", riscrittura originale della fiaba di
Raperonzolo dei Fratelli
Grimm di e con Eleonora Angioletti
per la regia di Giorgio Castagna (8/9
ore 21.15), "Lettori attori", un
magico percorso nella fantasia attraverso la lettura
musicata, vestita e
colorata di alcuni classici della letteratura per
l'infanzia con Emanuel Baldi, Valentina
Cappelletti e
Cristina Pelissero (9/9 ore 18.00) e
"Pazza
Italia", con
il medesimo cast un viaggio
geograficamente fantastico tra nomi bizzarri e
storie straordinarie nel paese più bello del mondo
(10/9 ore 18.00).
Tutti gli eventi sono a ingresso
gratuito con prenotazione obbligatoria a sussultimetropolitani@gmail.com
o
3463038170 (Whatsapp)
Info
www.teatrodante.it
sussultimetropolitani@gmail.com