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Un concorso per la ricerca sul territorio

Il concorso è nato con il duplice scopo di onorare l'illustre cittadina campigiana e di stimolare altri a proseguire sulla via delle ricerche locali. E' biennale e prevede un'unica opera vincitrice, scelta da una commissione di note personalità nell'ambiente storico-artistico: Sandro Bellesi (docente di Storia dell'arte presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna) quale presidente della giuria, Maria Pia Mannini (direttrice del museo civico di Prato) e don Renzo Fantappiè (direttore dell'archivio diocesano di Prato). Il premio implica anche la pubblicazione del volume a cura del comune di Campi Bisenzio in una specifica collana, intitolata al "Premio Alessandra Mazzanti", nonché l'assegnazione di 1.500 euro all'autore premiato. Nella prima edizione l'opera vincitrice è stata scritta a quattro mani dagli studiosi locali Alessio Innocenti ed Enrico Sartoni, meritevoli di avere delineato nel loro studio sull'Oratorio di Santa Maria della Consolazione di Limite una seria, accurata ed approfondita ricostruzione cronologica di questo "santuario" della spiritualità mariana, presso cui si costituì fra l'altro una confraternita, la compagnia della Madonna della Consolazione. Fa piacere, peraltro, rilevare che la prima a occuparsi professionalmente di questo luogo di culto fu proprio Alessandra Mazzanti che, nel 1994 ebbe l'incarico di effettuare una catalogazione dei suoi arredi. da questo lavoro, mai pubblicato, trasse un interessante articolo, "Quell'orgoglioso Limite nella storia", edito su DiSegno Comune nel giugno del 1996. L'oratorio è chiuso ormai da oltre trent'anni ma l'augurio è che l'interesse per questo notevole reperto artistico campigiano possa riaccendersi proprio grazie all'impulso offerto dal "premio Alessandra Mazzanti", con cui sarà assicurata la pubblicazione e quindi la divulgazione del pregievole studio di Sartoni e Innocenti, che è stato apprezzato dalla giuria del Premio per la scrupolosa analisi sia delle opere d'arte connesse all'Oratorio (alcune delle quali di una certa importanza) sia dei rapporti fra la comunità ecclesiastica e quella civile e contadina nel territorio preso in esame.

 


Ultima Modifica: 08/10/2019

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