Home / News ed Eventi / Comunicati Stampa / 2020 / Agosto / Al via la I Edizione del Festival "Sussurri Metropolitani"
Dal 27 agosto a Campi Bisenzio, 8 serate a ingresso libero con Lorenzo Baglioni, Stefano Corsi, Marco Vichi, Filippo Nicosia, e ancora spettacoli dedicati a Jim Morrison, Glenn Gould e la performance comica itinerante di Pupi e Fresedde.
Un festival della piana fiorentina scandito da spettacoli teatrali dedicati a Jim Morrison e Glenn Gould, presentazioni di libri con Marco Vichi e Filippo Nicosia, concerti con Lorenzo Baglioni e Stefano Corsi (Whisky Trail): otto serate per rilanciare la fruizione e le sinergie culturali della città metropolitana di Firenze, offrendo un calendario di eventi per tutti e a ingresso libero: è la prima edizione di Sussulti metropolitani che si svolgerà dal 27 agosto al 3 settembre nel parco di Villa Montalvo a Campi Bisenzio (presso la Tensostruttura Ubert Scarlini) e nel centro storico della città.
La manifestazione è ideata dalla fondazione Accademia dei Perseveranti, che gestisce il Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio, con il patrocinio di Città Metropolitana di Firenze, il sostegno del Comune di Campi Bisenzio, Comune di Scandicci, Comune di Signa, Comune di Lastra a Signa, Comune di Calenzano, Comune di Sesto Fiorentino. L'ingresso agli eventi è gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata (per info e prenotazioni biglietteria@teatrodante.it, 0558979403; Whatsapp 3463038170).
"Sussulti metropolitani vuole far crescere i nostri cittadini e portare cultura al nostro territorio - dice Letizia Perini, consigliera della Città metropolitana con delega alle Politiche giovanili e alla cultura - . La Città metropolitana ha lanciato il bando Cultura questa estate proprio per aiutare le associazioni a dar vita ai territori, a creare momenti di cultura, trovare motivi per ritrovarsi e per crescere, ritrovare motivi di svago. Siamo felici di un'iniziativa di così grande respiro, che abbraccia moltissimi dei nostri territori e che accoglierà moltissimi cittadini".
Il sindaco del Comune di Signa dichiara: "Sussulti metropolitani rappresenta una scelta che unisce tutti i comuni ad ovest di Firenze, con un significato preciso: voler fare ripartire dalla cultura tutto lo sviluppo e tutta la vitalità tipica di un territorio come il nostro, che è parte importante di quella che è la grande area di Firenze alla quale siamo capaci di fornire spunti importanti. Durante il lockdown sembrava che tutto fosse finito, ma noi abbiamo continuato a lavorare per la progettazione di un festival che ha una caratteristica importante, ruoterà nei territori dei vari comuni, rivitalizzando la piana fiorentina. Sarà un momento di rinascita e di incontro, con tutte le garanzie per la salute e con proposte artistiche di alto livello".
"Siamo orgogliosi che questa edizione zero parta proprio da Campi, dal Parco Urbano di Villa Montalvo - commenta l'assessore del Comune di Campi Bisenzio con deleghe alle Politiche giovanili e Distretto dell'Economia Civile - . È una rassegna ideata e immaginata durante il lockdown e che si continuerà a progettare in rete con gli altri comuni della piana. L'obiettivo è quello di raccontare la qualità dei nostri territori come una vera e propria rete metropolitana, attraverso un network che oltrepassa i confini, con una visione ampia e innovativa e con la cultura tra i motori della ripresa. Quei 'sussulti' vissuti durante il confinamento ci hanno spinto a trovare soluzioni positive per ritornare a vivere i luoghi e a stare insieme, a parlare di cultura e comunità".
"Sussulti metropolitani, non è solo un festival - dichiara Andrea Bruno Savelli, direttore artistico della rassegna - ma rappresenta la reazione e l'emozione che ha avuto il mondo della cultura, quella che ama mischiarsi con la gente, quella che ama la definizione popolare, sia durante il lockdown, quando si è sentita un po' messa da parte, sia quando è arrivato il momento di ripartire. Una manifestazione che nasce per diventare un appuntamento centrale per tutti i paesi della piana e della città metropolitana che hanno aderito a questo progetto. Si parte con Campi Bisenzio per l'edizione 2020 ma l'idea sarebbe quella di organizzare la manifestazione, ogni anno in un comune diverso per far sì che diventi l'appuntamento dell'estate della città metropolitana."