INAUGURATO IL NUOVO CAMPO DELLA LANCIOTTO

Il Sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi ha consegnato all'ASD Lanciotto le chiavi dell'impianto sportivo, a conclusione degli importanti lavori di ristrutturazione dell'intero centro sportivo.

Un intervento che ha previsto la trasformazione del terreno di gioco da campo in erba a campo sintetico, ma anche importanti lavori accessori che trasformano lo stadio in una struttura moderna, sicura e accessibile.

L'assessore ai lavori pubblici Lorenzo Loiero spiega: «Si tratta di un intervento importante, su cui l'amministrazione ha voluto puntare con decisione. Siamo intervenuti in maniera radicale su tutta la struttura: non solo il manto sintetico, ma anche le recinzioni interne ed esterne, i vialetti, i sistemi di smaltimento delle acque, la sistemazione del verde e degli arredi, la semina dell'erba e la piantumazione di nuovi alberi all'interno del plesso. Il risultato è un impianto tra i migliori di tutta l'area metropolitana, che speriamo possa essere vissuto da sportivi e famiglie campigiane non appena superata l'emergenza Covid 19».

Il consigliere comunale con delega alle politiche sportive Alessandro Consigli spiega: «La ristrutturazione dello stadio Lanciotto Ballerini è solo la punta di un iceberg, la parte più visibile di un lavoro quotidiano di manutenzione e miglioramento delle nostre strutture sportive. La vocazione sportiva della nostra città deve essere valorizzata al massimo, come pure le possibilità offerte dallo sport per promuovere unità, aggregazione e inclusione sociale. Continuiamo a lavorare con tutte le associazioni sportive campigiane per rendere sempre più Campi Bisenzio una vera e propria città dello sport».

Il Sindaco Emiliano Fossi non nasconde l'entusiasmo per l'intervento: «Avevamo promesso di intervenire sull'impianto, e il risultato va oltre le nostre aspettative. Il restyling dello stadio è un investimento che non riguarda solo gli sportivi, ma una riqualificazione urbanistica che migliorerà la vita e l'economia di una zona cittadina in grande crescita. Quando torneremo alla "normalità" potremo goderci un impianto davvero straordinario».