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La denominazione "salotto librario" calza alla perfezione a quello spazio della Biblioteca che più di tutti gli altri accoglie la gente, la invita alla lettura, la lascia libera di curiosare tra i suoi scaffali, di sbirciarne i libri, di soffermarsi a leggerli o a scambiare pareri e consigli con gli altri utenti.
Non vige il silenzio assoluto qui, condizione necessaria invece in Sala Lettura: nel salotto si parla, magari sottovoce, ci si sofferma, ci si rilassa e ci si dedica il tempo necessario alla scelta di una buona lettura da portarsi a casa. Tutti i libri del salotto sono infatti disponibili per il prestito: dalle opere di narrativa di tutti i paesi ai gialli, ai libri di fantascienza, poesia, teatro; anche la divulgazione trova ampio spazio tra gli scaffali del salotto: filosofia, psicologia, matematica, ingegneria, religione... Tutti gli interessi trovano qui il luogo di soddisfacimento ideale.
Per orientarsi nella scelta di ciò che potremmo prendere in prestito è possibile rivolgersi al personale della Biblioteca, quello all'accoglienza o quello delle sale, che saprà accogliere le richieste e consigliare le letture. Anche appositi espositori, all'interno del salotto e nei suoi pressi, propongono testi legati alle più diverse tematiche: periodicamente rinnovate, queste proposte di lettura offrono talvolta testi di un unico autore, altre volte selezioni tra i diversi generi letterari, libri curiosi, divertenti, d'amore, ma anche saggi e validi spunti di riflessione.
L'ambiente è spazioso e organizzato anche con punti di consultazione e lettura informale, con divanetti e tavolini con sedie per complessivi 12 posti a sedere.