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Chiesa di San Lorenzo

Chiesa di San Lorenzo - foto di Andrea Bonfanti

Indirizzo

Via San Lorenzo, 54 - San Lorenzo

 
 
 

Informazioni e orari

La chiesa è aperta dalle ore 15.30 alle ore 18.00.
Per informazioni telefonare allo 055 8953003.

 
 

La storia

La chiesa di San Lorenzo a Campi è di antica fondazione, infatti un documento del 1208 relativo alla permuta di alcuni terreni ci informa della sua esistenza già a tale data. 

Il primitivo edificio doveva avere un aspetto molto semplice, caratterizzato da un'unica navata coperta con tetto a capanna.

Fin da questo periodo la chiesetta, di patronato del popolo, dipendeva dalla pieve di S.Stefano come tutte le altre disseminate nel campigiano.

 

Nel 1448 l'arcivescovo Antonino Pierozzi approvò i capitoli della Compagnia di S.Girolamo, . fondata pochi anni prima da alcuni parrocchiani di San Lorenzo, che aveva eretto da poco il proprio Oratorio addossandolo al fianco destro della chiesa

In un inventario del 1518 risulta che nella chiesa ci fossero, oltre al maggiore, quattro altari, il primo dei quali era ubicato nella "chappella del popolo", mentre i tre restanti di patronato delle famiglie locali.

 

Attorno alla metà del Settecento la chiesa subì un ampliamento che comportò l'avanzamento del corpo anteriore dell'edificio di circa tre metri e la ricostruzione della facciata, inoltre nel 1773 venne inaugurato l'organo progettato dal priore Andrea Benini.

 

Nel 1817, alla morte del Benini, il nipote Rocco vendette l'organo alla Pieve di Santo Stefano nella quale è tuttora conservato. 

Il nuovo priore, Angiolo Benvenuti, si fece promotore dei restauri, non più rimandabili, che interessarono tutti gli altari della chiesa, ad esclusione di quello della Madonna del Carmine.

Nel 1820 venne costruito il nuovo campanile a torre, concepito per sostenere la grande campana acquistata nel 1823. 

 

Nello stesso periodo in cui veniva realizzato il nuovo campanile, era inoltre iniziata l'edificazione di una nuova cappella dedicata all'Arcangelo Raffaele, voluta e internamente finanziata da Eleonora Strozzi proprietaria della villa Il Palagio.

La cappella, terminata nel 1821, fu eretta di fronte alla preesistente dedicata alla Madonna del Carmine, in modo tale da far assumere alla chiesa una pianta a croce latina.

Entro la fine del 1823 la chiesa assunse l'aspetto che sarebbe giunto pressoché inalterato fino alle trasformazioni del nostro secolo. 

Gli ingenti danni provocati a San Lorenzo dai bombardamenti dell'estate del 1944, che colpirono il campigiano durante i drammatici giorni dell'occupazione tedesca, portarono ad un ulteriore ciclo di restauri, che si protrassero per diversi anni ed il completo ripristino della facciata dovette prolungarsi fino al 1946 .

 

Gli anni sessanta segnarono per la chiesa di San Lorenzo l'inizio di una nuova fase storica.

Innanzitutto nel 1960, dopo un legame ultracentenario con la chiesa, la compagnia della Misericordia lasciò la sua sede.

Sempre in quel periodo venne intrapreso il restauro del campanile a torre che cominciava a presentare preoccupanti segni di deterioramento.

Nel 1961, a causa del precario stato di stabilità, la parte terminale del campanile venne demolita e la forma della cella campanaria fu modificata. La sua ricostruzione ne trasformò radicalmente l'aspetto originale.

 

Il progetto di ampliamento voluto dal parroco don Onorio Masetti per rispondere alle nuove esigenze della parrocchia in continua espansione, furono condotti sotto la direzione dell'architetto don Marcello Peruzzi, parroco di San Piero a Quaracchi.

I lavori di completamento e di arredo della chiesa, protrattisi per buona parte del 1964, furono pressoché conclusi in occasione della sua consacrazione, avvenuta il 4 ottobre.

Dopo i lavori la piccola chiesetta aveva lasciato il posto ad un edificio a tre navate, con copertura lignea di grande originalità.

 
 
Chiesa di San Lorenzo - foto di Andrea Bonfanti

Il monumento oggi

L'attuale edificio è il risultato di un ardito intervento architettonico che ha profondamente mutato l'antico aspetto della chiesa.
I restauri promossi negli ultimi anni dall'attuale parroco don Aroldo Carotti, relativi al patrimonio artistico della chiesa, alla canonica ed alla contigua ex casa colonica, completano la secolare stratificazione di memorie storico-artistiche dell'edificio sacro e dei suoi annessi.

 
 

Cosa vedere

La moderna facciata ospita un mosaico e sul portone sono raffigurate scene di vita di San Lorenzo.
 

Interno Chiesa di San Lorenzo - foto di Marcello Ballerini

All'interno nella nicchia di sinistra vi sono un affresco della Moltiplicazione dei pani e dei pesci e una tela raffigurante l'Arcangelo, restaurata di recente.
Nella nicchia di destra è posto un altare in pietra dedicato alla Madonna del XVIII secolo, il quale ha una lapide con su una iscrizione del 1783.
Al lato dell'altare c'è un tabernacolo del 1964 di Giovanni Ricetti.
Sulle volte dietro l'altare maggiore sono dipinti i quattro evangelisti e un San Girolamo, entrambi in stile trecentesco.
Al centro è possibile ammirare un Crocifisso ligneo scolpito policormo della fine del XV secolo, oggetto oggi di un accurato restauro.

 
 

In canonica è conservata una tavola del 600 di scuola genovese rappresentante una Madonna con Bambino.

 
 

Notizie tratte da: 
Campi Bisenzio: guida storico-artistica del Comune di Campi Bisenzio di Massimo Biagioni.
San Lorenzo a Campi: un patrono, una chiesa, un popolo, a cura di Renzo Bernardi, Giovanni Matteo Guidetti e Vincenzo Rizzo
Visite Guidate alla Chiesa di S.Lorenzo a Campi a cura di Giovanni Matteo Guidetti e Renzo Bernardi.

 

Approfondimenti

Pubblicazioni relative alla Chiesa di San Lorenzo:

 


Ultima Modifica: 01/06/2016

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