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Avviso per i titolari di attività soggette ad autorizzazione allo scarico

Con una modifica alla legge regionale n. 20 del 31.5.2006 è stato prorogato di un anno, cioè fino al 17 marzo 2011, il termine per presentare le domande per l'autorizzazione allo scarico delle AMPP (acque meteoriche di prima pioggia) in relazione alle "...attività che comportano oggettivo rischio di trascinamento, nelle acque meteoriche, di sostanze pericolose o di sostanze in grado di determinare effettivi pregiudizi ambientali..."

che sono state individuate dal regolamento approvato con DPGR 46/R del 8.9.2008 nelle seguenti:

 

Tab. 5. Elenco delle attività di cui all'art. 2 comma 1 lett. e) comma 1 della L.R. n. 20/2006 e disposizioni correlate

Tab. 5. Elenco delle attività di cui all'art. 2 comma 1 lett. e) comma 1 della L.R. n. 20/2006 e disposizioni correlate
Tipo di attività svolta in via principale
1
Le attività di cui all'allegato I del decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59 (Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento - IPPC);
2
Le attività stradali di distribuzione del carburante, come definiti dalla normativa regionale vigente in materia di rete distributiva dei carburanti. Impianti di stoccaggio di idrocarburi.
3
Gli stabilimenti di lavorazione di oli minerali non rientranti nelle fattispecie di cui al punto 1 ed i depositi per uso commerciale delle stesse sostanze soggetti ad autorizzazione ai sensi della normativa vigente in materia
4
I centri di raccolta, deposito e trattamento di veicoli fuori uso;
5
I depositi e le attività soggetti ad autorizzazione o comunicazione ai sensi della vigente normativa in materia di gestione dei rifiuti e non rientranti nelle attività di cui al punto 1;
6
Le attività industriali destinati alla fabbricazione di pasta per carta a partire dal legno o da altre materie fibrose e/o di carta e cartoni
7
Le attività per il pretrattamento (operazioni di lavaggio, imbianchimento, mercerizzazione) o la tintura di fibre o di tessili
8
Le attività per la concia delle pelli
9
Le attività per il trattamento di superficie di materie, oggetti o prodotti utilizzando solventi organici, in particolare per apprettare, stampare, spalmare, sgrassare, impermeabilizzare, incollare, verniciare, pulire o impregnare
10
Aziende in cui si svolgono le produzioni di cui alla tabella 3A dell'allegato 5 al decreto legislativo 152/2006.
 

I titolari di scarichi di AMPP che risultino già titolari di eventuali autorizzazioni allo scarico di altre acque reflue derivanti dal medesimo stabilimento o insediamento possono presentare richiesta di autorizzazione anche successivamente al termine di cui alla proroga suddetta contestualmente alla prima richiesta di rinnovo delle autorizzazioni esistenti.

Si ricorda inoltre che anche le AMD (acque meteoriche dilavanti) provenienti da aree di cava, impianti di lavorazione di inerti e cantieri per la realizzazione di un'opera, infrastruttura od impianto con una superficie superiore a 5000 mq. devono essere autorizzati allo scarico in base agli articoli 39 e 40 del DPGR 46/R dell'8.9.2008.

Le domande di autorizzazione sono presentate tramite il SUAP, all'AATO3 per gli scarichi in fognatura ed alla Provincia di Firenze per quelli fuori fognatura, in conformità alla vigente normativa.

 

 
 

 

Ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere chiesti direttamente al servizio SUAP del Comune di Campi Bisenzio.



Ultima Modifica: 07/09/2017

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