Cittadinanza Onoraria ai bambini saharawi

Erano 15 i bambini saharawi che hanno ricevuto dal Sindaco la cittadinanza Onoraria Simbolica del Comune di Campi Bisenzio. "Sono oltre ventanni che le prime delegazioni dei bambini saharawi visitano e sono ospiti del nostro territorio e sono oltre 200 gli enti locali che sono gemellati con le tendopoli del popolo saharawi esiliato da 38 anni nel deserto algerino. Questi bambini potranno considerare il nostro Comune la loro seconda Patria, sono e saranno cittadini e parte della nostra comunità che da sempre è a fianco della causa saharawi e per la sua autoderminazione".

Denso di significato politico l'intervento di Gianni Gianassi, Sindaco del Comune di Sesto Fiorentino (primo comune gemellato con la Repubblica Araba Democratica Saharawi)  che ha sollecitato ancora più impegno - da parte della politica locale e nazionale - rivolto alla difesa dei diritti umani, alla solidarietà e all'impegno internazionale. Ritenendo l'iniziativa del Comune di Campi Bisenzio di forte valore politico, da rinnovare e da ampliare ad altri Enti Locali e rivolta ad un Popolo oppresso che non ha mai ceduto il passo alla violenza e al terrorismo in attesa del referendum a cui si era impegnata la Comunità Internazionale verso quei territori "in attesa di destinazione", che vengono denominati Sahara Occidentale.

L'Assessore Nadia Conti, che ha consegnato gli attestati ai bambini, si è dichiarata fiera di questa ennesima azione di pace del suo Comune e felice nel sostenere la dignità del popolo saharawi attraverso i loro figli. Apolidi perchè il loro Stato e la loro Repubblica non sono riconosciuti. Campigiani perchè i gemellaggi servono a promuovere, valorizzare, sostenere e difendere i diritti umani.