Home / News ed Eventi / News / 2020 / Aprile / Aggiornamento stato domande buoni spesa
Per presentare le domande è necessario che gli utenti verifichino attentamente le condizioni che danno diritto all'erogazione dei buoni, che di seguito si sintetizzano:
I nuclei familiari non in carico ai servizi sociali avranno diritto ai buoni spesa se si trovano nelle seguenti condizioni:
I richiedenti ed i componenti del nucleo familiare che percepiscono altre contribuzioni economiche pubbliche (reddito di cittadinanza, carta acquisti ordinaria, pensione sociale ed assegno sociale, pensione di inabilità, contributi economici comunali di sussistenza, ammortizzatori sociali quali CIG, NASpI e dis-COLL), ne dovranno dichiarare l'importo mensile:in tal caso l'importo del buono spesa sarà ridotto (sino al suo azzeramento) di un importo pari a quello del valore complessivo mensile di dette contribuzioni
Per le persone in carico ai servizi sociali che siano dagli stessi valutate in particolari condizioni di fragilità sociale sono gli stessi servizi a provvedere alla segnalazione.
Per nucleo familiare si intende la famiglia anagrafica residente nel comune alla data di presentazione della domanda
La domanda deve essere presentata da un componente della famiglia in cui nessuna persona maggiorenne sta percependo un reddito idoneo a soddisfare le necessità più essenziali ed urgenti a causa delle misure in essere per il contenimento dell'epidemia.
Il richiedente deve indicare tutti e soli i nominativi ed i codici fiscali dei familiari o conviventi che sono presenti nello stato di famiglia anagrafico
Affinché la domanda sia accolta e vengano erogati i buoni, devono essere completate tutte le informazioni richieste.
Nel caso di lavoratore dipendente a tempo indeterminato deve essere specificato se le misure di chiusura delle attività hanno comportato:
In entrambi i casi deve essere indicata la persona della famiglia interessata dall'evento, il nominativo o ragione sociale del datore di lavoro, la data dell'evento che deve essere successiva al 31 gennaio 2020.
Nel caso di lavoratore dipendente a tempo determinato deve essere specificato se le misure di chiusura delle attività hanno comportato:
In entrambi i casi deve essere indicata la persona della famiglia interessata dall'evento, il nominativo o ragione sociale del datore di lavoro, la data dell'evento che deve essere successiva al 31 gennaio 2020.
Nel caso di lavoratore autonomo deve essere dichiarato che la propria attività non rientra tra quelle inserite nell'elenco del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 25 marzo 2020, deve essere indicata la persona della famiglia che svolgeva l'attività autonoma, l'attività deve essere puntualmente descritta anche utilizzando il codice ATECO della stessa, deve sempre essere specificata la data di sospensione.
Nel caso di lavoratore intermittente o a chiamata deve essere dichiarata una forte riduzione dell'attività, deve essere indicata la persona della famiglia interessata dall'evento, il nominativo o ragione sociale del datore di lavoro/ente/agenzia, la data dell'evento che deve essere successiva al 31 gennaio 2020.
In tutti i casi suddetti in sede di controllo gli uffici potranno chiedere agli interessati di presentare la documentazione comprovante quanto dichiarato
Si rammenta che le domande per i buoni spesa sono previste come autocertificazione, pertanto saranno oggetto di controlli, svolti anche a campione e tramite verifiche incrociate sulle banche dati pubbliche (INPS, Anagafe Tribuaria, ANPR ecc..), sulla veridicità delle dichiarazioni rilasciate, nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di privacy.
L'accertata non veridicità delle dichiarazioni contenute nella domanda avrà come conseguenza il successivo recupero da parte del Comune della somma corrispondente al valore dei buoni assegnati nonché l'eventuale denuncia alla competente autorità giudiziaria.
Agli aventi diritto ai buoni, risultanti ad esito dell'esame svolto dagli uffici, sarà comunicato, con telefonata al recapito telefonico dichiarato nella domanda, il giorno, l'ora e la sede comunale per il ritiro degli stessi.
Il ritiro potrà essere effettuato esclusivamente dalla persona che ha chiesto il beneficio che dovrà il presentarsi munita di valido documento di identità. I cittadini stranieri non appartenenti alla Unione Europea dovranno presentarsi con permesso di soggiorno in corso di validità
L'elenco dei rivenditori presso cui utilizzare i buoni è reperibile su apposita pagina del sito costantemente aggiornata
Nella pagina Buoni spesa emergenza COVID 19 sono specificatamente dettagliati criteri e limiti per l'accesso al beneficio, come stabiliti nelle linee di indirizzo univoche per i comuni dell'Area fiorentina nord-ovest; nella stessa pagina si trova l'importo mensile del buono calcolato in base al numero di componenti del nucleo familiare e presenti sullo stato di famiglia anagrafico.
Solo per informazioni è possibile telefonare, nei gorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore13:00 al numero 0558959681, oppure inviare una mail a buonispesa@comune.campi-bisenzio.fi.it