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Il cittadino contro il PM10

Cittadini ecologici in bicicletta

Come ogni cittadino può combattere il PM10 prodotto dai veicoli?

Ogni cittadino può contribuire a migliorare l'ambiente e in particolare l'aria, adottando le scelte più ecologiche.
 
Per i combustibili dei veicoli è buona norma usare e privilegiare (nell'ordine, dal più ecologico al più inquinante)":

 
  • veicoli elettrici;
  • veicoli a metano;
  • veicoli a gas liquido;
  • veicoli a benzina;
  • veicoli diesel.
 

Dal punto di vista del sistema filtrante, privilegiare veicoli (dal più ecologico al più inquinante):

  • Euro 6       anno 2011
  • Euro 5       anno 2008
  • Euro 4       anno 2005
  • Euro 3       anno 1999
  • Euro 2       anno 1995
  • Euro 1       anno 1992
  • Euro 0
 

Dal punto di vista della propria mobilità, scegliere:

  • di camminare a piedi (migliorerà anche la nostra salute e contribuirà a tenere sotto controllo il nostro peso);
  • la bicicletta (usare la bicicletta, soprattutto nelle piste ciclabili è sicuro, facile e anche sano);
  • il trasporto pubblico;
  • il Car pooling (accordarsi con amici e colleghi per usare un solo veicolo per recarsi ad una stessa destinazione);
  • il Car sharing (più persone condividono uno stesso veicolo).
 

Durante l'acquisto di un veicolo a motore, privilegiare:

  • il veicolo più ecologico (oggi ci sono anche i veicoli ibridi, ovvero che si alimentano da due fonti e che quindi oltre a essere ecologici, permettono di avere un'elevata autonomia);
  • il veicolo che consuma meno carburante.
 

Per il benessere termico del proprio edificio, ogni cittadino, può:

  • coibentare le pareti esterne dell'edificio e usare infissi con doppio vetro;
  • privilegiare i pannelli solari termici e magari anche quelli fotovoltaici;
  • privilegiare caldaie con il più alto rendimento e il più basso consumo;
  • privilegiare la diffusione del riscaldamento, usando sistemi radianti a pavimento (funzionano bene anche con temperature dell'acqua intorno ai 35° C. e sono ideali, se abbinati ai pannelli solari termici);
  • privilegiare combustibili poco inquinanti, tipo il Metano e evitare il riscaldamento a Legna, a Pellets e a Gasolio;
  • non tenere accese le caldaie per più di 10 ore giornaliere;
  • mantenere una temperatura nelle abitazioni non superiore a 19° C e nelle camere da letto a 17° C.;
  • effettuare con regolarità i previsti controlli del sistema di riscaldamento adottato inviando a PubliEs  l'attestazione del controllo effettuato. Ricordiamo che l'efficienza in questi casi è sinonimo di risparmio di denaro e poco inquinamento.
 
Per un mondo che rispetta l'ambiente

Il modello ideale del cittadino ecologico

Abita una casa costruita con materiali eco-bio compatibili e ha installato un impianto di riscaldamento (che regolarmente viene controllato) con impianto radiante a pavimento e alimentazione a pannelli solari. Mantiene la temperatura negli ambienti tra i 17 e i 19° C e regola l'accensine del riscaldamento in modo da non far funzionare la caldaia per otre 8 ore giornaliere. Possibilmente ha un giardino con piante di alto fusto che contribuiscono anche a ombreggiare alcune pareti della casa durante la stagione estiva. L'energia elettrica dell'abitazione è fornita dal proprio impianto eolico o fotovoltaico

 


Ultima Modifica: 15/12/2021

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