Home / Amministrazione trasparente / Altri contenuti / Dati ulteriori / Altri Avvisi / Avviso pubblico fondo nazionale destinato agli inquilini morosi incolpevoli. Anno 2022
Con determinazione dirigenziale n. 321 del 30/03/2022 - in attuazione della deliberazione della Giunta regionale toscana n. 296 del 09/03/2020 e del decreto dirigenziale della Regione Toscana n. 19698 del 04/11/2021 - è stato pubblicato l' "Avviso pubblico fondo nazionale destinato agli inquilini morosi incolpevoli. Anno 2022".
Grazie al suddetto avviso, per aiutare gli inquilini che abbiano maturato morosità incolpevole nel pagamento del canone di locazione, è possibile erogare contributi ai proprietari di casa con la finalità di evitare o rimandare l'escuzione dello sfratto; o, nel caso in cui lo sfratto sia già stato convalidato, erogare il contributo al locatore per la sottoscrizione di un nuovo contratto di locazione o per il deposito cauzionale.
Per accedere ai contributi è necessario:
- che l'inquilino che ha un procedimento di sfratto in corso (senza avvenuta esecuzione) dimostri la condizione di non colpevolezza della morosità, ossia possa dimostrare che non ha potuto pagare l'affitto a causa della perdita del lavoro o di condizioni di salute che hanno determinato una sostanziale modifica delle sue condizioni economiche;
oppure
- che l'inquilino moroso (in assenza di intimazione di sfratto per morosità), dimostri di avere avuto una flessione del proprio reddito Irpef non inferiore al 25%, per ragioni legate alla pandemia Covid 19.
Possono partecipare all'Avviso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
a) possesso della cittadinanza italiana o di un paese dell'Unione europea, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all'Unione Europea, possesso di un regolare titolo di soggiorno;
b) titolarità di un contratto di locazione per un'unità immobiliare di edilizia privata ad uso abitativo regolarmente registrato; sono esclusi: gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9;
c) residenza in Comune di Campi Bisenzio, nell'alloggio oggetto della procedura di rilascio;
d1) documentata riduzione della capacità reddituale nella misura di almeno il 25% da certificare attraverso I.S.E.E. corrente o mediante il confronto fra l'imponibile complessivo delle ultime due dichiarazioni fiscali per situazioni legate alla pandemia;
oppure
d2) documentata riduzione della capacità reddituale del nucleo dovuta al peggioramento della situazione economica per un evento (a titolo esemplificativo e non esaustivo) quale:
□ licenziamento;
□ accordi aziendali o sindacali con riduzione dell'orario di lavoro;
□ cassa integrazione ordinaria o straordinaria o in deroga o collocazione in stato di mobilità;
□ mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico;
□ cessazione di attività libero professionali o di imprese registrate alla CCIAA, aperte da almeno dodici mesi, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
□ malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato riduzione del reddito o la necessità di far fronte a spese mediche e assistenziali di particolare rilevanza;
e) possesso di un valore I.S.E. non superiore ad Euro 35.000,00 e di un valore I.S.E.E non superiore ad Euro 26.000,00, desumibile da apposita dichiarazione in corso di validità;
f) procedimento di intimazione di sfratto per morosità, pendente o concluso ma senza l'avvenuta esecuzione (solo per il caso di cui al punto d2);
g) mancanza di possesso di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di altro immobile posto nella città metropolitana di Firenze, fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare; tale requisito riguarda tutti i componenti del nucleo familiare.
Vi sono, quindi, alcune condizioni che impediscono la partecipazione all'Avviso:
a) il contratto di locazione riguarda immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9;
b) la procedura di sfratto concerne un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica ("casa popolare");
c) si detengono diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di altro immobile posto nella città metropolitana di Firenze, fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare;
d) lo sfratto è già stato eseguito.
Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo la presenza all'interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia:
ultrasettantenne;
minorenne;
con invalidità accertata per almeno il 74%;
in carico ai Servizi sociali o alle competenti Aziende sanitarie locali per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale.
Gli interessati dovranno presentare domanda di partecipazione all'Avviso utilizzando esclusivamente la modulistica predisposta dal Comune di Campi Bisenzio, presente in questa pagina.
Il modulo di domanda, scaricabile in calce alla presente informativa, dovrà essere fatto pervenire, corredato dalla documentazione necessaria, attrraverso:
- l'uffcio Casa (previa figsazione di appuntamento);
- l'ufficio del Protocollo generale dell'Ente, posto in piazza Dante n. 37;
- una raccomandata a.r. all'indirizzo: Comune di Campi Bisenzio, piazza Dante n. 36, 50013, Campi Bisenzio (FI);
- invio di p.e.c. all'indirizzo: comune.campi.bisenzio@posta-cert.toscana.it.
Si ricorda che la p.e.c. ha lo stesso valore di una raccomandata a.r. e che, se il richiedente non dispone di un servizio di posta elettronica certificata ma possiede soltanto la posta elettronica normale, non é consentito l'invio della domanda da tale casella all'indirizzo di posta certificata del Comune.
Ove richiesto dall'interessato, l'Ufficio Casa potrà fornire informazioni specifiche ed assistenza alla compilazione, unicamente su appuntamento, che potrà essere preso per telefono rivolgendosi all'Ufficio Casa del Comune di Campi Bisenzio, tel. 055/8959300 o inviando una mail all'indirizzo ufficiocasa@comune.campi-bisenzio.fi.it
A pena di inammissibilità della domanda, dovranno essere presentati i seguenti documenti:
Per l'applicazione del criterio preferenziale, dovranno essere presentati i seguenti documenti:
Per permettere la corretta istruttoria delle domande, dovranno essere fornite precise informazioni su:
Non vi sono costi per la partecipazione al Bando.
La modalità è quella "a sportello", ossia in base alla data di presentazione della domanda e fino ad esaurimento delle risorse disponibili, mentre l'avviso pubblico è del tipo "aperto", senza una data di scadenza.
AL MOMENTO IN CUI LE RISORSE DISPONIBILI SARANNO STATE TUTTE ASSEGNATE NON SARANNO ACCETTATE ULTERIORI DOMANDE.
Il contributo teoricamente erogabile a favore del proprietario che rinunci agli atti dello sfratto è di massimo euro 8.000,00; quello erogabile in caso di stipula di un nuovo contratto di locazione è di massimo euro 12.000,00.
E' possibile concedere un contributo di euro 6.000,00 al locatore che, con sfratto convalidato, rinvii l'esecuzione in attesa che il conduttore individui una adeguata soluzione abitativa.
Per le morosità dipendenti da "emergenza covid" il contributo sarà pari alle mensilità non versate fino ad un massimo di euro 8.000,00 e comunque non superiore all'importo della riduzione del reddito.
Le domande verranno valutate dall'apposita Commissione tecnica di valutazione per l'assegnazione di contributi per la prevenzione dell'esecutività degli sfratti per morosità, di cui alla citata deliberazione della Giunta Municipale n. 61/2015.
Una volta accolta la domanda e quantificato il contributo verrà provveduto alla effettiva erogazione del contributo spettante.
Firmare la domanda e presentarla completa di tutti gli allegati indicati come obbligatori dal presente avviso.
Se la domanda non viene firmata davanti all'operatore dell'Ufficio Casa e viene presentata per posta, per p.e.c. o per terza persona o comunque presentata già firmata, dovrà essere corredata da copia di un documento di identità in corso di validità.
Le domande non firmate o prive del documento di identità, nei casi sopra indicati, saranno escluse e non potranno essere riammesse trattandosi di vizi non sanabili.
Deliberazione della Giunta regionale Toscana n. 250/2013;
Deliberazione della Giunta regionale Toscana n. 296 del 09/03/2020
Decreto dirigenziale della Regione Toscana n. 19698 del 04/11/2021;
Deliberazione della Giunta Comunale n. 42 del 22/03/2022;
Determinazione dirigenziale del III Settore del Comune di Campi Bisenzio n. 321 del 30/03/2022.