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Migliaia di persone ogni anno sono salvate con il trapianto, grazie alla solidarietà di quanti hanno scelto di donare i propri organi e tessuti dopo il decesso.
Soltanto quando il paziente è deceduto a causa di una lesione encefalica che ha causato l'irreversibile cessazione di tutte le sue funzioni cerebrali, può essere valutato l' eventuale espianto di organi e tessuti.
La vigente normativa prevede, in tali casi, un accertamento di morte complesso e rigoroso volto a stabilire, per almeno 6 ore consecutive, l'assenza contemporanea di riflessi che partono dal cervello, reazione a stimoli dolorifici, respiro spontaneo, stato di coscienza, qualsiasi attività elettrica del cervello. Il monitoraggio è compiuto da tre medici specialisti ( un medico legale - un rianimatore - un neurofisiopatologo ).
Non è possibile conoscere nè il nome del donatore nè quello del ricevente in quanto gli organi vengono assegnati in base alle condizioni di urgenza ed alla compatibilità clinica ed immunologica delle persone in attesa di trapianto. I costi del trapianto sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
E' oggi possibile esprimersi sulla donazione di organi e tessuti anche presso il Comune.
In occasione del ritiro o del rinnovo della della carta d'identità, l'Ufficiale di Anagrafe chiederà al cittadino maggiorenne di esprimersi sulla donazione degli organi e dei tessuti.
Potrà essere espresso consenso (sì, sono favorevole ), dissenso ( no, non sono favorevole ) ovvero potrà essere rappresentata la circostanza di non aver ancora maturato un orientamento ( non mi esprimo ).
Il modulo che contiene la scelta dovrà essere firmato. Si tratta di due originali, uno dei quali è trattenuto e conservato presso l'Ufficio, l'altro è consegnato al cittadino.
La decisione è trasmessa in tempo reale al S.I.T. ( Sistema Informativo Trapianti ), la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni.
E' sempre possibile modificare la propria scelta in quanto fa fede l'ultima volontà in ordine di tempo.
In caso di variazione tuttavia occorrerà rivolgersi all'Azienda Sanitaria Locale.
La dichiarazione della volontà di donare gli organi è regolamentata dalla:
- legge n. 91 del 1 aprile 1999 e dal decreto ministeriale del 8 aprile 2000 che garatiscono libertà di scelta sulla donazione
- legge n. 25/2010 ( "Milleproroghe")
- legge n. 98/2013 ( "Decreto del Fare")
E' possibile esprimere la propria scelta anche nei seguenti modi:
- utilizzando il modulo disponibile presso la A.S.L. di appartenenza;
- firmando l'atto olografo dell'A.I.D.O. ( Associazione Italiana Donatori di Organi, Tessuti e Cellule );
- compilando e firmando il Tesserino Blu del Ministero della Salute o le Tessere distribuite dalle Associazioni di settore ( Dono Card ). In tal caso occorre portarle con sè;
- scrivendo su un foglio libero la propria volontà con data, firma e dati anagrafici. Tale documento andrà conservato come un testamento olografo.
Come sopra precisato le dichiarazioni di volontà sono registrate all'interno del Sistema Informativo Trapianti ( S.I.T.) ad eccezione della dichiarazione in carta libera, del Tesserino Blu e delle Dono Card, considerate valide comunque ai sensi di legge.
Il servizio non ha alcun costo
Per informazioni più specifiche è disponibile il seguente numero verde 800-556060
La dichiarazione è resa nella contestualità del rilascio della Carta d'Identità ed è acquisita e trasmessa telematicamente dal sistema informatico al Centro raccolta dati.
L'ufficio titolare del procedimento e dell'adozione delprovvedimento finale è l'Ufficio Anagrafe.
In relazione alla nuova macrostruttura e al funzionigrammadell'Ente, l'ufficio è collocato nel Settore 2 - Servizi alla persona
Le informazioni sanitarie possono essere rilasciate solo dal medico di fiducia o acquisite presso le A.S.L.
Si veda anche il numero verde su indicato.
In tal modo è possibile effettuare una scelta consapevole.
L'ufficiale di Anagrafe non ha competenza in materia.
In caso di inerzia del responsabile delprocedimento, ai sensi della deliberazione diGiunta Comunale 24/09/2013 n. 205, il potere sostitutivo è esercitato da lSegretario Generale