Home / News ed Eventi / Comunicati Stampa / 2024 / Gennaio / ARTICOLO 31, Il diritto alla propria voce
Gli Stati parti
rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente
alla vita culturale ed artistica ed incoraggiano l'organizzazione, in
condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività
ricreative, artistiche e culturali.
Articolo 31
della Convenzione dei diritti dell'infanzia
"Nonostante la
Convenzione sui diritti dell'infanzia stabilisca il diritto dei bambini e degli
adolescenti a partecipare liberamente e pienamente alla vita culturale e
artistica della comunità, sappiamo anche che le condizioni economiche e sociali
di partenza hanno un peso enorme sull'effettivo godimento di questo diritto.
Articolo 31 parte proprio da questa premessa e si affianca ai progetti
educativi dei quattro comuni coinvolti per ampliare la risposta educativa per
gli adolescenti e le loro famiglie." Afferma il Presidente della Cooperativa Sociale
Macramè Alessandro Guarducci capofila del progetto finanziato dal Ministero per
le politiche della famiglia.
Articolo 31 infatti organizza l'impegno dei comuni
di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa e Calenzano e delle relative
comunità educanti insieme alla Cooperativa Sociale Macramè per permettere alla
popolazione adolescente di vivere pienamente il proprio diritto ad accedere a
forme complesse di cultura in modo partecipato. Lo fa con l'attivazione di
percorsi gratuiti di sostegno allo studio e laboratori di scrittura per
adolescenti nelle quattro biblioteche, esperienze che potranno ampliare il loro
senso di integrazione e appartenenza alla collettività. Il progetto ha come
perno il metodo educativo di Porto delle Storie, la scuola di scrittura no
profit di Campi Bisenzio che lavora ormai da anni su talenti e potenzialità
degli adolescenti che incontra.
La scuola fa parte di una rete internazionale
di scuole di scrittura non profit (International Alliance of Youth Writing
Centers), luoghi di libertà sicuri costruiti con l'obiettivo di aiutare e
sostenere gli adolescenti nella ricerca della propria voce. "In prima
media mi iscrissi al porto delle storie senza sapere che sarebbe diventato uno
dei ricordi più belli che io mi porto dietro. Se scrivi da solo molto spesso ti
ritrovi in un punto morto e non vai avanti. Scrivere in un gruppo affiatato
invece é il paradiso. Il Porto è un rifugio, dove puoi sentirti te stesso,
scrivere non è un obbligo né una fatica, è fantastico." Questo è il racconto di
Valentina, una giovane scrittrice che ha realizzato tre racconti nei primi tre
libri pubblicati e distribuiti nelle librerie da Porto delle Storie. Il
progetto Articolo 31 è sostenuto dai Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto
Fiorentino e Signa e dalle relative biblioteche in collaborazione con gli
istituti comprensivi e finanziato con il contributo del Dipartimento per le
politiche della famiglia.
"Ringrazio il Porto delle Storie e la scuola
secondaria di primo grado Verga di San Donnino per questa opportunità così
importante per i ragazzi e le ragazze di Campi Bisenzio. Vogliamo che la nostra
sia una scuola aperta e che sia rispettata la Costituzione, in particolar modo
il comma 2 dell'art.3 e soprattutto il preziosissimo art. 34, con i quali si
sancisce che tutte e tutti debbano avere le stesse opportunità, quelle
opportunità che il Doposcuola e il laboratorio di scrittura offrono,
soprattutto dopo la terribile alluvione che ha colpito il nostro territorio e
che ha sconvolto le vite dei giovani campigiani, per i quali la scrittura può
avere senza dubbio un potere benefico e positivo, perché la scrittura, così
come la cultura, salva dallo sconforto e dalla desolazione."
Federica Petti
Vicesindaca con
delega alla cultura e alla scuola del Comune di Campi Bisenzio
"La collaborazione tra gli Enti e le
associazioni consente di portare avanti progetti di forte impatto sociale e
culturale come questo. Con 'Articolo 31' CiviCa tornerà ad aprirsi alle ragazze
e ai ragazzi non solo per offrire uno spazio dove fare compiti e studiare, ma
sarà possibile fare laboratori di scrittura, riflettere su temi sociali come
giustizia di genere, legalità, integrazione e social media. La nostra
biblioteca lavora già in stretta connessione con le scuole dell'Istituto comprensivo,
con questo progetto miriamo ancora di più a far conoscere ai ragazzi
l'opportunità di vivere insieme un luogo in cui possano sentirsi accolti,
stimolati, valorizzati attraverso il confronto aperto e l'ascolto".
Irene Padovani
Assessora alla
Cultura e alle Politiche giovanili del Comune di Calenzano
"Siamo molto contenti di poter ripartire con
le attività proposte dalla cooperativa Macramè in sinergia con i Comuni della
nostra zona. L'obiettivo di questa nuova edizione del progetto è quello di supportare
bambini e ragazzi nello studio, accrescendo e potenziando le relazioni tra loro
e con la comunità. A Sesto il progetto si tradurrà in nuovi percorsi
laboratoriali in biblioteca e nel rafforzamento del coordinamento delle varie
realtà che già operano nell'ambito del supporto pomeridiano allo studio nella
nostra città, offrendo nuovi strumenti ai tanti volontari già attivi, alle
scuole, alle famiglie".
Sara Martini
Assessora con
deleghe alle Politiche Educative del Comune di Sesto Fiorentino
"Siamo felici di riprendere la collaborazione
con Macramé. Già in passato il progetto art. 31 aveva visto una grande
partecipazione degli studenti di Signa dimostrando che i nostri ragazzi hanno
una grande voglia di raccontare e raccontarsi. Ora abbiamo l'opportunità di
riprendere il progetto che si arricchisce anche con un doposcuola. L'iniziativa
mira a supportare l'apprendimento dei ragazzi facendo scoprire a ciascuno
quelle potenzialità che ci rendono unici e speciali e contribuisce a
trasformare la biblioteca in un luogo di socialità e creatività."
Gabriele Scalini
Assessore con deleghe alle Politiche Educative del Comune di Signa
Per info e
integrazioni
Michele Arena -
Responsabile di Progetto
m.arena@coopmacrame.it
Cel 340.6201078