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Referendum del 17 aprile 2016

Referendum popolare abrogativo del 17 aprile 2016

 

ll Referendum è uno strumento previsto dall'art. 75 della Costituzione per l'abrogazione di disposizione di legge statale.

Partecipano al Referendum tutti i cittadini che sono chiamati ad eleggere la Camera dei Deputati.

La proposta soggetta a referendum è approvata se partecipano alla votazione la maggioranza degli aventi diritto e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.

Il referendum popolare del 17 aprile 2016 riguarda l'attività di estrazione di idrocarburi in mare. Il quesito, sul quale dovranno esprimersi gli elettori, si riferisce all'abrogazione della norma che prevede che i permessi e le concessioni già rilasciati durino fino all'esaurimento dei giacimenti.
L'elettore dovrà decidere se i permessi per estrarre idrocarburi in mare, entro 12 miglia dalla costa, cioè più o meno a 20 chilometri da terra, debbano durare fino all'esaurimento del giacimento, come avviene attualmente, oppure fino al termine della concessione.
Conseguentemente, se viene raggiunto il quorum, le piattaforme piazzate attualmente in mare a meno di 12 miglia dalla costa verranno smantellate una volta scaduta la concessione, senza poter sfruttare completamente il gas o il petrolio nascosti sotto i fondali. Non cambierà invece nulla per le perforazioni su terra e in mare oltre le 12 miglia, che proseguiranno, né ci saranno variazioni per le nuove perforazioni entro le 12 miglia, già proibite dalla legge.
L'esatta formulazione del quesito è riportata nel paragrafo dedicato alla scheda referendaria.

 

Quando si vota
La votazione si svolgerà nella giornata di Domenica 17 aprile dalle ore 7,00 alle ore 23,00.

Documenti occorrenti
L'elettore, per votare, deve esibire al Presidente di seggio la tessera elettorale personale ed un documento di riconoscimento.

Chi può votare
I cittadini italiani iscritti alle liste elettorali che entro il giorno fissato per la votazione abbiano compiuto il 18° anno di età.
Non è prevista la possibilità di esercitare il diritto di voto da parte di persone aventi cittadinanza staniera seppure di uno Stato membro dell'Unione Europea..

Come si vota
Al seggio, dopo aver presentato la tessera elettorale ed il documento di riconoscimento, vengono consegnate una matita copiativa e una scheda.
Ciascun elettore ed elettrice può esprimere il proprio voto tracciando un segno sul riquadro corrispondente alla risposta prescelta (SI per abrogare la norma NO per mantenerla).

 

La scheda referendaria
Con circolare della Prefettura di Firenze prot. 37239 dell'8 aprile 2016, recante disposizioni sugli adempimenti degli Uffici di Sezione, sono state diffuse alcune informazioni in merito alla scheda elettorale che sarà di colore giallo ed al suo interno recherà la dicitura riferita alla consultazione referendaria.
Il referendum, come indicato nella parte interna della scheda di votazione, ha la seguente denominazione: "Divieto di attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi in zone di mare entro dodici miglia marine. Esenzione da tale divieto per i titoli abilitativi già rialasciati. Abrogazione della previsione che tali titoli hanno la durata della vita utile del giacimento"  ed è formulato con il quesito che segue:
"Volete voi che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, "Norme in materia ambientale", come sostituito dal comma 239 dell'art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato (legge di stabilità 2016)", limitatamente alle seguenti parole: "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale"?".

La Direzione centrale dei Servizi elettorali del Ministero dell'Interno ha pubblicato due fac-simile delle schede di votazione, di colore giallo, per il referendum di domenica 17 aprile. Si tratta del fac simile della scheda Italia e del fac simile della scheda Circoscrizione estero. di seguito riportiamo il fac-simile per l'Italia

 

Decreto di indizione del Referendum
Nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 38 del 16 febbraio 2016, è pubblicato il Decreto del Presidente della Repubblica di indizione del referendum popolare per l'abrogazione del comma 17, terzo periodo, dell'articolo 6 del decreto legislativo 3 aprile 2006,n. 152, come sostituito dal comma 239 dell'articolo 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, limitatamente alle seguenti parole: «per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale». (16A01356)

Individuazione degli spazi stabiliti per la propaganda referendaria, loro delimitazione, ripartizione ed assegnazione
La Giunta Comunale ha provveduto con proprie deliberazioni ad individuare le postazioni dove poter affiggere stampati, giornali murali o altri manifesti per la propaganda referendaria dei partiti o gruppi politici rappresentati in parlamento e i promotori del referendum, localizzate in 12 aree del territorio comunale.

 

Per comodità di consultazione le altre informazioni ritenute utili sono state catalogate in due sezioni, una Elettori che riunisce le informazioni di maggiore interesse per l'elettore, l'altra Gruppi Politici che raccoglie informazioni mirate per i partiti/movimenti politici impegnati nella campagna elettorale.


 

Elettori

Le sezioni elettorali
A Campi Bisenzio sono 39 le sezioni elettorali. Gli elettori votano nella sezione elettorale il cui numero è riportato sulla tessera elettorale.
Tutte le sedi e le sezioni elettorali del nostro Comune sono prive di barriere architettoniche.

La tessera elettorale
La tessera elettorale è il documento che permette l'esercizio del diritto di voto e che attesta la regolare iscrizione del cittadino nelle liste elettorali del comune di residenza.In questa sezione sono indicati anche gli orari di apertura degli uffici comunali per il rilascio della tessera elettorale.

Voto degli italiani residenti all'estero o temporaneamente all'estero

Informazioni sulle modalità e i termini per l'esercizio del diritto di voto.

Voto domiciliare
Entro lunedì 28 marzo, l'elettore in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali o affetto da gravissime infermità tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione può chiedere di votare a domicilio.

Agevolazioni viaggio
Agevolazioni di viaggio applicate da enti o società che gestiscono i relativi servizi di trasporto.

Servizio di trasporto ai seggi
Grazie alla collaborazione delle associazioni di volontariato, tutti gli elettori impossibilitati a muoversi autonomamente per ragioni fisiche, potranno essere accompagnati gratuitamente presso i seggi elettorali. Occorre prenotare telefonicamente il servizio di trasporto.

 Le informazioni che seguono saranno completate al momento della ricezione delle relative comunicazioni da parte delle autorità competenti e soggetti preposti:

Voto assistito
L'elettore che ha una infermità fisica che gli impedisce di votare autonomamente, può avvalersi della facoltà prevista dalla legge, di essere accompagnato nella cabina elettorale da una persona di sua fiducia.



Gruppi Politici

Seggi elettorali
Composizione del seggio elettorale e relativi compensi.

Propaganda elettorale e comunicazione politica
Adempimenti e divieti previsti dalla legge in campagna elettorale.

Designazione rappresentanti presso i seggi elettorali
Le designazioni dei rappresentanti presso i seggi vengono atte da persona munita di mandato, autenticato da notaio, da parte del presidente o del segretario provinciale del partito o gruppo politico presente in Parlamento oppure da parte dei promotori del referendum.

Istruzioni per le operazioni degli uffici di sezione
Il Dipartimento degli Affari Interni e Territoriali - Direzione centrale dei Servizi Elettorali, presso il Ministero degli Interni, ha diffuso la pubblicazione n. 2 riguardante le Istruzioni per le operazioni degli uffici di sezione.

Il Garante privacy fissa le regole per partiti e movimenti politici
Con un intervento a carattere generale il Garante per la privacy ha fissato un quadro organico di regole sull'uso da parte dei partiti dei dati personali di iscritti, simpatizzanti, partecipanti alle "primarie", semplici cittadini.

 
 



Ultima Modifica: 08/10/2019

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